La notizia metterà di buonumore tutti i fan del più visionario tra i registi britannici: il nuovo film di Peter Greenaway, “Eisenstein in Guanajuato”, arriverà a settembre.

Qui sotto potete ammirare le prime immagini tratte dal film, che seguirà i dieci giorni che il regista russo Sergej Eisenstein trascorse, appunto, a Guanajato (Messico) nel 1931; esperienza che influenzò grandemente le sue opere successive.

 

 

In merito alla scelta di raccontare questo particolare episodio della vita del grande cineasta, Greenaway ha dichiarato: "In un periodo in cui il cinema si sta avviando alla morte, è opportuno celebrare il suo più grande artigiano. I problemi del cinema sono rimasti gli stessi: molti dei problemi che Eisenstein incontrò nel 1931 si sono poi ripresentati in seguito. Problemi di finanziamento, problemi di logistica, differenze culturali e linguistiche. E come Eisenstein dovette essere all'altezza di quei problemi allora, così dobbiamo esserlo noi adesso."

“Eisenstein in Guanajuato” è una co-produzione internazionale tra le olandesi Submarine e Fu Works, la Paloma Negra Films (Messico), la Edith Film (Finlandia) e la Potemkino (Belgio), col supporto dei network di broadcasting VPRO (Olanda), ZDF (Germania), Arte (Francia) and YLE (Finlandia). Il film è prodotto da Bruno Felix e Femke Wolting per la Submarine (“Meet the Fokkens,” “Rembrandt’s J’Accuse”), e da San Fu Maltha per la Fu Works (“Blackbook,” “Winter in Wartime,”), e viene interamente girato a Guanajato.

Il cast include l'attore finlandese Elmer Back nel ruolo di Eisenstein, l'attore messicano Luis Alberti nel ruolo della sua guida Palomino Cañedo, l'attore sudafricano Stelio Savante nel ruolo di Hunter S Kimbrough e Lisa Owen in quello di Mary Craig Sinclair.

Ovviamente, nessuna notizia per quanto riguarda la release del film in Italia, dove gli ultimi lavori di Greenaway ("Nightwatching" con Martin Freeman e "Goltzius and the Pelican Company" con Fred Murray Abraham) non hanno trovato ancora una distribuzione.