Attenzione: le immagini che seguono contengono spoiler sul film.


 

L'uscita italiana di Prometheus di Ridley Scott, fissata a 14 settembre, ha creato un paradosso spazio-temporale che ci costringe a dover ancora utilizzare lo spoiler-alert nonostante il film sia prossimo al debutto home video praticamente in tutto il mondo (ecco la nostra recensione).

Le foto apparse su Cinefex (via Bloody Disgusting) confermano, per l'ennesima volta, come il regista inglese abbia girato diverse versioni di alcune sequenze della pellicola. Nello specifico, facciamo questa volta riferimento a quel passaggio in cui Fifield (Sean Harris) viene infettato dal virus/alieno e torna a bordo dell'astronave creando un certo parapiglia.

Nel lungometraggio, l'attore era dotato di trucchi prostetici, come potete vedere dall'immagine qua sotto:

 

Gli scatti pubblicati da Cinefex testimoniano il fatto che Scott aveva anche effettuato una versione della medesima sequenza con il personaggio "mutante" realizzato in computer grafica:

Ecco anche una foto dello stesso personaggio rifatto con effetti pratici:

Ecco una descrizione dell'intera operazione:

Per mutare Fifield più di quanto non fosse possibile coi soli effetti prostetici, la Weta Digital ha generato un character digitale con degli arti allungati e una testa congestionata e traslucida che incorporava le fattezze del volto di Harris. Scott ha girato la sequenza sia con l'attore dotato di make up che senza, così da consentire l'inserimento del personaggio digitale. Il final cut propone principalmente la versione con trucco prostetico, che la Weta ha migliorato con la rimozione digitale dei cavi, l'aggiunta di colpi di proiettili e una ripresa del corpo della creatura digitale mischiata a quello dell'attore.