Fonte: Comic Book Movie

In occasione dell'uscita di una nuova edizione del fumetto Green Lantern: Secret Origin in copertina rigida, la star di Lanterna Verde Ryan Reynolds è stato invitato a scrivere una introduzione. Nel brano, Reynolds rivela cosa lo ha attirato di più dell'iconico personaggio, e ciò che rende Hal Jordan più di un normale ragazzo che trova un anello.

Ecco il testo:

Non sono mai stato un esperto di Hal Jordan. Ho sempre conosciuto le basi del personaggio: adorava vestire di verde. Aveva un anello dai poteri infiniti, che gli aveva donato un alieno morente. E sapevo che era sopravvissuto a numerosi successori e avventure lungo una incredibile run lunga decenni. Se vi piacciono le analogie sportive, diciamo che lui è come i New York Yankees. Alla fine, comunque, ho dovuto imparare a conoscere questo personaggio davvero bene. Come Hal Jordan, anche io ho ricevuto un anello in dono. Il mio era più simbolico nei suoi poteri, ma l'auspicio non era molto diverso. Mi è stato chiesto di portare questo anello e dar vita a Hal Jordan in una nuova forma: il cinema. Non era un lavoro da prendere alla leggera.

Un anno e mezzo fa circa, mi sono seduto per la prima volta con Martin Campbell, Donald DeLine e un uomo che considero responsabile per aver ridestato l'interesse nel personaggio: Geoff Johns. Non vedevano l'ora di mettere insieme un grande supereroe per il cinema che da un lato rimanesse fedele alle sue origini, e tuttavia facesse un passo verso un nuovo pubblico – vecchio e giovane che fosse. Hal Jordan doveva diventare una persona viva, che respirava. E io avrei dovuto concretizzare tutto questo. Nessuna pressione a riguardo…

I veri fan di Hal Jordan conoscono il calibro dell'eroe di cui stiamo parlando. Dal momento in cui feci il mio ingresso nella produzione, vidi la sfida e l'opportunità nel creare un eroe classico e tuttavia moderno, in grado di raccontare una barzelletta, tirare un pugno e poi baciare la ragazza. Inquadravo questo tipo come una via di mezzo tra Chuck Yeager e Han Solo. La saga di Lanterna Verde è senza limiti nella sua ambiziosità, e sono sicuro che sia stato un sollievo per gli sceneggiatori sapere che si sarebbe trattato di una storia di origini, o qualcosa di simile. Almeno avevano un punto da dove iniziare.

Lanterna Verde spazia attraverso quella che sembra una distesa senza fine di avventure: jet da combattimento, viaggi spaziali, azione, alieni, tradimento, umorismo, tragedia, eroi, villain e addirittura una piccola storia d'amore piuttosto complicata. Questi sono solo alcuni degli ingredienti che hanno fatto parte di quest'epica per più di cinquant'anni.

E' un bel momento per essere fan dei supereroi. La tecnologia è tale da permetterci di portare in vita in maniera adeguata Lanterna Verde. Creare i costrutti di energia basati sulla volontà infinita e l'immaginazione pura è finalmente possibile. Questo balzo tecnologico coincide con un periodo storico nel quale il mondo è affascinato dai film adattati dai fumetti.

Questo libro, Secret Origin, ci è stato di prezioso aiuto per preparare il nostro Hal Jordan. E' illustrato da Ivan Reis, che ho avuto il piacere di incontrare sul set a New Orleans. Questo libro mi è praticamente servito come introduzione, e mi è servito per iniziare l'incredibile ascesa verso il pianeta Oa. Spero vi piaccia!

Nel film, Ryan Reynolds interpreta Hal Jordan/Lanterna Verde, Blake Lively interpreta Carol Ferris, Mark Strong è Sinestro e Peter Sarsgaard è Hector Hammond. Nel cast con loro anche Tim Robbins, Taika Waititi, Temuera Morrison, Angela Bassett, Jay O. Sanders e Jon Tenney.

Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda. Diretto da Martin Campbell, Lanterna Verde uscirà il 17 giugno 2011 negli USA. 

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