Con l'annuncio di X-Men: Apocalypse ieri sera, appare chiaro che la 20th Century Fox ha un progetto molto definito per i titoli Marvel di cui detiene i diritti di sfruttamento: nei prossimi anni, infatti, usciranno film sugli X-Men, X-Force, Wolverine e i Fantastici Quattro, un vero e proprio Universo Espanso non molto dissimile da quello messo in piedi dai Marvel Studios.

Per fare ciò, l'Hollywood Reporter segnala che la major ha messo sotto contratto Simon Kinberg come consulente creativo e supervisore allo sviluppo di questo universo espanso. Il suo ruolo sarà paragonabile a quello di Joss Whedon per i Marvel Studios e David Goyer per la Warner/DC.

Kinberg ha scritto X-Men: Giorni di un Futuro Passato, il reboot di Fantastic Four, è produttore di Elysium e Star Wars: Episodio VII, sceneggiatore di uno spin-off di Star Wars e Chappie di Neill Blomkamp. L'accordo con la Fox prevede la creazione di espansioni degli universi cinematografici degli X-Men e dei Fantastici Quattro:

Ho moltissime idee su come costruire questi brand e fare ciò che tutti vorrebbero fare oggi come oggi: essere come i Marvel Studios. Voglio essere in grado di costruire storie che si sviluppano su più film.

Non è stato ancora confermato il suo coinvolgimento in X-Men: Apocalypse, anche se sembra scontato, così come è scontato che metterà mano al sequel di Wolverine sviluppato da James Mangold e il reboot di Fantastic Four.

 

 

In tutto questo, sembra passare in secondo piano il fatto che nel 2012 Mark Millar era stato coinvolto dalla 20th Century Fox in un ruolo simile, tuttavia per il momento sappiamo solo che il fumettista è al lavoro sull'adattamento del proprio fumetto, The Secret Service, diretto da Matthew Vaughn. Insomma, l'impressione è che il suo coinvolgimento sia stato messo da parte. Vi terremo informati…