Fra il successo di Immortals nel suo weekend d'esordio e l'attesa per Mirror Mirror la prossima primavera, si tratta di un momento molto fortunato per il regista Tarsem Singh.

 Ormai scrollatosi di dosso la fama di autore di nicchia, Tarsem si trova ora nella posizione favorevole di poter decidere cosa fare della propria carriera futura. Intervistato dall'Hollywood Reporter, il regista ha sorpreso tutti rivelando quale film sogna di poter dirigere prossimamente.

Non un kolossal sulla scia di Immortals, bensì un adattamento di Samurai Jack, cartoon di grande successo trasmesso da Cartoon Network all'inizio degli anni 2000.

Al momento il progetto esiste soltanto nelle intenzioni di Tarsem, in quanto nulla si è ancora messo in moto per un eventuale accordo con Cartoon Network, che detiene i diritti della serie dopo che Brett Ratner ha rinunciato a una propria versione dell'adattamento a cui aveva iniziato a lavorare anni fa.

Comunque vadano le cose, Samurai Jack non sarebbe però il prossimo film di Tarsem. Il regista intende infatti dedicarsi a qualcosa di completamente diverso dopo Mirror Mirror:
 

Vorrei fare un film di dialoghi come A cena con il mio André o Il coltello nell'acqua del primo Roman Polanski. Voglio provare a esplorare quei territori perché ora tutto ciò che la gente pensa è che io voglia fare film visuali. […]
Se non cambi presto direzione nella tua carriera forzando le persone a ridefinire come ti vedono, quando lo farai?

Dichiarazioni a sorpresa quindi, che gettano una nuova luce sul futuro professionale di un regista che sembrava ormai votato ai kolossal. Egli stesso in passato aveva spiegato di concepire prima l'aspetto visivo dei suoi film, per poi adattare la storia alle immagini.
Una svolta intimista sarebbe qualcosa di davvero inaspettato…