Fonte: BOM

Finalmente un weekend interessante al boxoffice americano, dopo tante settimane decisamente sotto tono rispetto all'anno scorso (e agli anni precedenti). E' stato il primo fine settimana realmente competitivo del 2011 negli USA, con tre nuove uscite e risultati sopra ai trenta milioni, anche se rispetto a un anno fa gli incassi sono stati inferiori del 27% (ma nel 2010 questo era il weekend dei Presidenti).

Testa a testa per la prima posizione, e non riusciremo a sapere chi davvero ha vinto il weekend fino a lunedì, quando arriveranno i dati definitivi. Questo principalmente a causa dei dati piuttosto altalenanti di Justin Bieber: Never Say Never, che dopo aver esordito in testa venerdì, ha perso una discreta percentuale di spettatori sabato e domenica. Il film 3D dovrebbe aver chiuso il weekend poco sotto a Mia Moglie per Finta (Just Go With It), che secondo le stime di Box Office Mojo dovrebbe aver totalizzato 31 milioni di dollari in tre giorni, e dovrebbe continuare a dominare il resto della settimana (San Valentino incluso).

Il film incassa decisamente meno dell'ultima commedia romantica di Adam Sandler, 50 volte il primo bacio, che nel 2004 incassò quasi 40 milioni di dollari, e tuttavia sembra difficile immaginare che possa chiudere sotto i 100 milioni a fine corsa (ne è costati 80): l'attore americano ha la fama di sfornare quasi solo film che incassano sopra i 100 milioni.

Per quanto riguarda il film di Justin Bieber, il sovrapprezzo del 3D e l'affluenza in massa dei suoi fan hanno fatto totalizzare alla pellicola 30.3 milioni di dollari, più del doppio del concerto 3D dei Jonas Brothers. Il paragone più appropriato sembra quello con il concerto di Hannah Montana, che incassò 31.1 milioni in tre giorni (ma uscì in quasi 2500 cinema in meno), ed è possibile che il film arrivi a superare i 75/80 milioni a fine corsa. La Paramount Pictures ha speso 13 milioni di dollari di budget, e altri 15 per il marketing (che sembra si sia basato principalmente su apparizioni TV del giovane cantante e campagne pubblicitarie online sui social network): in tre giorni, in pratica, ha già raggiunto la soglia del profitto.

Terzo posto per Gnomeo e Giulietta, primo cartoon a uscire da natale: con 25.5 milioni di dollari, diventa il miglior esordio per un film di animazione a gennaio e febbraio, superando i 16.8 milioni di Coraline. La quarta nuova uscita, The Eagle, apre in quarta posizione con 8.6 milioni in 2.200 cinema: un incasso accettabile per il film della Focus Features diretto da Kevin MacDonald, anche se si sperava in almeno 10 milioni visti i nomi coinvolti.

Crollano i titoli usciti la settimana scorsa: The Roommate scivola del 45% in quinta posizione, incassando altri 8.4 milioni e arrivando a 26.1 milioni totali, mentre Sanctum incassa altri 5.1 milioni e arriva a 17.5 milioni, un risultato davvero deludente per il film 3D prodotto da James Cameron.

Tra gli altri risultati degni di nota in top ten, i 93 milioni raggiunti da Il Discorso del Re (The King's Speech), che prima degli Oscar avrà superato i 100 milioni, e i 160 milioni raggiunti da Il Grinta (True Grit). Il Cigno Nero (Black Swan), in 13esima posizione, sfiora ormai i 100 milioni.

Il prossimo weekend usciranno Big Mommas: Like Father, Like Son (2.900 cinema), Sono il Numero Quattro (3.000 cinema) e Unknown (3.000 cinema).

  

INCASSI USA – 11/13 FEBBRAIO

 


TitoloWeekend TotaleSett
1Just Go With It$31,000,000$31,000,0001
2Justin Bieber: Never Say Never$30,260,000$30,260,0001
3Gnomeo and Juliet$25,500,000$25,500,0001
4The Eagle$8,589,000$8,589,0001
5The Roommate$8,400,000$26,053,0002
6The King's Speech$7,412,000$93,857,00012
7No Strings Attached$5,645,000$59,866,0004
8Sanctum$5,132,000$17,505,0002
9True Grit$3,770,000$160,340,0008
10The Green Hornet$3,600,000$92,332,0005
11The Rite$3,220,000$28,826,0003

 

 

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