Ora che la trilogia dello Hobbit è praticamente conclusa, Peter Jackson può iniziare a pensare al suo prossimo progetto. Che, a dire il vero, potrebbe essere… un vecchio progetto.

Sono anni, infatti, che il regista è al lavoro su The Dam Busters, un film sui piloti della Seconda Guerra Mondiale sviluppato assieme al suo storyboardista Christian Rivers (che in un primo momento sembrava dovesse dirigerlo), ma ovviamente la trilogia dello Hobbit ha messo tutto in sospeso.

Intervistato da Deadline, Jackson ha spiegato:

Abbiamo ancora i diritti, e il film al momento si trova all’interno di un pentolone assieme ad altri film. Non abbiamo ancora deciso quale sarà il mio prossimo film, ma certamente The Dam Busters è uno di questi. Non riesco più a sopportare le persone che mi chiedono quando farò quel film, quindi dovrò farlo. Vorrei farlo, in realtà, è una di quelle storie vere della Seconda Guerra Mondiale che trovo grandiose, una storia veramente meravigliosa. E vi sono stati coinvolti anche dei piloti Neozelandesi. Anzi, l’ultimo pilota Dam Buster in vita ha 95 anni. Les Munro è l’ultimo rimasto, ed è neozelandese. Quindi c’è anche un importante collegamento con la Nuova Zelanda. Sono 20 anni, da Heavenly Creatures, che non raccontiamo una storia Neozelandese. Direi che The Dam Busters è una storia neozelandese. Proprio come As Nature Made Him, perché il dottore che fu la causa del mistero di quella famiglia era neozelandese, il Dr. John Money. Qualunque film faccia e in qualunque ordine, il mio obiettivo è raccontare una storia neozelandese.

Insomma, il film rimane nella lista delle priorità per Peter Jackson. La storia è quella di un gruppo di piloti che, durante la Seconda Guerra Mondiale, vennero mandati ad abbattere le dighe tedesche per mettere in ginocchio il Terzo Reich durante un raid che si tenne il 16 maggio 1943.

Nel 1953 venne realizzato un film, ma il progetto di Jackson non sarà un remake.