Ispirato a fatti realmente accaduti, The Good Lie è la storia di una giovane rifugiata della Guerra Civile in Sudan che vince una rilocazione negli Stati Uniti assieme ad altri tre ragazzi. Imbattendosi per la prima volta nel mondo moderno, i quattro stringono un’insolita amicizia con un’arrogante donna americana che viene incaricata di badare a loro. Ma uno dei ragazzi ha difficoltà ad adeguarsi alla sua nuova vita, mentre si fa sempre più intenso il senso di colpa per il fratello abbandonato nel suo paese d’origine.
Il video, che potete ammirare qui di seguito, concentra la sua attenzione sulla vera storia che ha ispirato il film:
Ecco la sinossi ufficiale:
Sono noti come “I ragazzi perduti”. Rimasti orfani a causa della brutale guerra civile scoppiata in Sudan del 1983, questi giovani ragazzi viaggiarono a piedi per un migliaio di chilometri in cerca di sicurezza. Quindici anni dopo uno sforzo umanitario avrebbe riportato in America 3600 ragazzi perduti. In The Good Lie il regista sceneggiatore Philippe Falardeau porta sul grande schermo la straordinaria storia della loro sopravvivenza. Gli attori sudanesi Arnold Oceng, Ger Duany, Emmanuel Jal e l’esordiente Nyakuoth Weil (molti dei quali erano anche i bambini della guerra) recitano accanto al premio Oscar Reese Witherspoon e a Corey Stoll.
Il film sarà nelle sale americane dal 3 ottobre.
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