Fonte: Variety

Brad Pitt interpreterà un personaggio proveniente dal Tennessee che mette assieme una squadra di otto soldati ebreo-americani da inviare contro i nazisti. Variety si chiedeva le condizioni economiche legate all'attore, considerando che Quentin Tarantino prende il 20% degli incassi fin dal primo dollaro guadagnato (e non, come spesso succede, dopo che sono state ripagate le spese). Il regista diminuirà le sue pretese (peraltro, dopo il fallimento di Grindhouse, va dato atto a Tarantino di avere evidentemente ancora un potere forte a Hollywood) o entrambi avranno un accordo del genere (molto oneroso per la Universal, che finanzia il film)?

Ci potrebbe poi essere un grande ritorno, quello di Nastassja Kinski, che da un decennio non gira film statunitensi e che eventualmente interpreterebbe una stella del cinema tedesco dell'epoca. Inoltre, si parla di Simon Pegg, David Krumholtz e B.J. Novak come altri possibili membri del cast, il primo nei panni di un tenente inglese, gli altri due come subalterni del personaggio di Pitt. Definitivamente tramontata invece l'ipotesi di avere Tim Roth, un fedelissimo dei primi lavori di Tarantino, che non potrà partecipare per il suo impegno alla serie televisiva Lie to Me.

Il produttore Lawrence Bender ha rivelato che la fase di casting terminerà in una-due settimane, per far sì che le riprese possano iniziare regolarmente il 13 ottobre in Germania, con l'obiettivo di portare la pellicola a Cannes. Buona parte dei dialoghi saranno in francese e tedesco, che ovviamente renderà necessario un utilizzo massiccio dei sottotitoli.

 

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