Il produttore Scott Rudin (Il Grinta, The Social Network) ha opzionato i diritti di sfruttamento di "The Terrorist Search Engine," un recente articolo del New York Magazine: il pezzo parla di Evan Kohlmann, un controverso testimone dell'antiterrorismo. Il produttore vorrebbe nel cast Jesse Eisenberg, protagonista di The Social Network.

Scritto da Wesley Yang, "Engine" racconta nel dettaglio come Kohlmann, persona sfacciata ma esperta del web, abbia aiutato a incolpare 23 imputati davanti alla corte federale e il tribunale di Guantánamo Bay. Oggi 31enne, Kohlmann, che veniva chiamato il "Doogie Howser del terrorismo", è una figura controversa che ha fatto delle sue testimonianze ai vari processi, la fonte principale di introiti, guadagnandosi la reputazione di uomo che lavora "nell'industria che sentenzia verdetti di colpevolezza".

Yang si è detto contento per l'interesse di Rudin, anche se per lui non è una vera sorpresa che Hollywood voglia realizzare un film ispirato dalla sua storia: “mentre scrivevo, mi sembrava che la storia fosse molto cinematografica” ha spiegato lo scrittore.

Rudin produrrà l'adattamento per la Columbia Pictures, mentre Eisenberg sta aspettando di ricevere una copia della sceneggiatura prima di decidere se accettare o meno l'offerta.