Se c'è una cosa che si può dire con certezza è che l'estate italiana è arrivata e fa sentire il suo effetto anche sul cinema. A dimostrazione, basta vedere il calo rispetto allo scorso weekend, che è stato un eloquente -42%. Insomma, il pubblico si muove soltanto se c'è un film che vuole vedere a tutti i costi. La pellicola più colpita è senza dubbio Una notte al museo 2, che arriva seconda raccogliendo solo 1,3 milioni di euro, con una brutta media per sala (2.500 euro), considerando l'alto numero di copie a disposizione. Se pensiamo che il primo episodio aveva ottenuto 11,5 milioni e che questo avrà difficoltà ad arrivare a 4, capiamo le dimensioni della delusione.

Intanto, grazie ai 2,3 milioni di euro ottenuti in questo fine settimana, Angeli e demoni supera di poco quota 12 milioni, con un calo effettivo del 60% rispetto allo scorso weekend (quello reale sarebbe maggiore, visto che il film è uscito di mercoledì e ha spalmato i propri incassi iniziali su cinque giorni). Di sicuro, un buon dato, ma ovviamente la tenuta de Il codice da Vinci rimane un fatto irripetibile e quasi sicuramente questo sequel dovrà accontentarsi di una cifra sotto i 20 milioni complessivi (comunque fantastica per questo periodo dell'anno).

Dietro, lotta molto accesa tra San Valentino di sangue e Vincere, che vede prevalere di un'incollatura il primo film. L'horror in 3D mantiene ancora un passo notevole con 450.000 euro e così arriva a un passo dai cinque milioni. Invece, i dati della pellicola di Marco Bellocchio sono più discutibili. Da una parte, 521.000 euro complessivi nei cinque giorni sono un buon dato, ma chiaramente le copie in cui è uscito sono state superiori alla richiesta del mercato, come dimostra la media per sala di poco più di 1.400 euro. Intanto, Star Trek non ha ancora raggiunto i 2 milioni ed è ormai sicuro che non raggiungerà neanche i (magri) dati fatti segnare da Watchmen.

Come era prevedibile, Antichrist non ha convinto il pubblico italiano e ha raccolto soltanto 122.000 euro (media per sala appena superiore ai 1.000 euro). Anche peggio il dato della commedia Role Models (16.000 euro con una media di 170 euro per sala, la più bassa a mia memoria), classico esempio di prodotto che in Italia proprio non funziona, nonostante sia (quasi) sempre nettamente migliore dei corrispettivi nostrani…

Discutiamone nel Forum Cinema