Con 137 milioni incassati nel Memorial weekend, Una notte da leoni 2 ha battuto i record di incassi per le commedie vietate ai minori, mettendosi anche in tasca l'assicurazione per un nuovo sequel.

In occasione di una recente conferenza stampa per la presentazione del film, il regista Todd Phillips e gli attori protagonisti hanno discusso fra il serio e il faceto la lavorazione del fortunato sequel, portando alla luce una serie di curiosità:

  • Durante le riprese a Bangkok, tutto il cast se l'è dovuta vedere con una pesante intossicazione alimentare, in particolare Ed Helms.
  • Tutti i membri di cast e crew hanno fatto almeno uno o due giorni di ospedale.
  • Il bambino che si vede nel film è il figlio del regista Ang Lee, Mason. Todd Phillips ha chiesto al ragazzino di domandare a suo padre se volesse curare le riprese di seconda unità: sebbene il regista stesse scherzando, Mason lo ha preso sul serio ed è diventato davvero nervoso.
  • Ci sono alcune tematiche spinose legate alla Tailandia che nello script sono state volutamente tralasciate (ad esempio la prostituzione minorile). La città di Bangkok ha seguito da vicino la produzione ed è stata molto contenta di ospitare le riprese.
  • Zach Galifianakis, divenuto celebre per i suoi ruoli comici, darebbe volentieri una svolta drammatica alla propria cariera, interpretando un ruolo alla Daniel-Day Lewis. "Mi piacerebbe davvero. Sarebbe fantastico interpretare un discorso serio in un'aula di tribunale. E poi mollarne una. È la mia fantasia".
  • Galifianakis inizialmente era restio alla realizzazione del secondo film. Non tanto per i rapporti con i colleghi, ma per il timore che potesse rovinare il franchise. Evidentemente, a giudicare dal successo di pubblico, si era sbagliato…
  • Todd Phillips doveva essere inizialmente il regista di Borat, ma ha abbandonato a causa delle divergenze con Sacha Baron Cohen. A quanto pare l'attore non ha gradito l'insistenza con cui Phillips gli ha fatto ripetere una scena di stunt particolarmente rischiosa. A riprese già iniziate, è stato quindi sostituito da Larry Charles.
  • Bradley Cooper considera Una notte da leoni 2 il film più difficile che abbia mai realizzato. I sei mesi di dure riprese per l'A-Team in confronto sono stati una passeggiata.
  • No, l'ambientazione del film non è stata presa in prestito da Old School 2, sequel mai realizzato del secondo film di Phillips, che avrebbe potuto essere girato proprio in Tailandia. L'ipotesi era stata presa in considerazione, ma l'idea di ambientare tutto a Bangkok è nata innanzitutto dalla curiosità del regista verso questa città.
  • Durante la visita di Bill Clinton al set, l'ex presidente ha subito domandato a Bradley Cooper se girerà mai un A-Team 2, lasciando un po' interdetto l'attore.
  • Il film fa un discreto uso di termini "razzisti", che secondo il regista e il cast comunque sono legittimati dalla natura dei personaggi. "Alan usa quella parola perché è cresciuto nell'ignoranza. La fa franca con queste cose perché è un totale idiota. Si sta prendendo in giro gente che avrebbe usato quella parola, credo", dice Galifianakis.
  • Galifianakis odia le luci e l'attenzione dei media. Fa di tutto per mantenere una vita normale e lontana dai riflettori, e non ama rilasciare interviste.
  • La possibilità di una serie di spin-off di Una notte da leoni potrebbe essere presa in considerazione, magari per esplorare alcuni personaggi secondari, come mr. Chow.
  • Durante la conferenza stampa, Todd Phillips ha preso in giro David Poland: all'epoca del primo episodio, il guru del box-office continuava a metterlo in guardia dagli incassi poco soddisfacenti che una commedia rated-R avrebbe potuto raccogliere, in un weekend in cui doveva affrontare Land of the Lost. Durante quel weekend, il primo film incassò 45 milioni di dollari, il secondo fu un flop epocale.

Una Notte da Leoni – 2 è uscito il 26 maggio negli USA, il 25 in Italia.