Grazie a una scelta accurata delle musiche e a un sapiente utilizzo del montaggio, Kees van Dijkhuizen ci regala oggi quella che è forse la più toccante fra le retrospettive del 2011 che abbiamo visto questo mese.

I super trailer di questo genere hanno spopolato su YouTube ultimamente, e vi abbiamo proposto solo i filmati che si sono distinti per la professionalità con cui sono stati montati.

In questo caso l'attenzione si concentra proprio sul pathos che si crea sia nelle scene d'azione che in quelle drammatiche.

L'autore ha accompagnato il montato con questa descrizione:
 

Un insieme di risate, baci, lotte, lacrime e tutto ciò che ci sta in mezzo. Ogni anno mi ricordo della forza che i frame possono contenere, è qualcosa che si può trovare solo nei film. Sembra che scorra semplicemente, e se non presti attenzione, potresti perderti tutto questo. Un capolavoro su una famiglia che affronta la fine del mondo, il ritratto di un giovane uomo a cui viene diagnosticato il cancro, la fine di un'avventura durata dieci anni che ha raggiunto milioni di persone, uno scrittore cinico che scopre la magia di Parigi. Non importa come lo guardi, il 2011 aveva qualcosa da offrire a tutti.
 

Qui trovate la lista dei film utilizzati.