Fonte: BOM

Premessa: il weekend appena trascorso negli USA non è ancora finito, perché sarà un "weekend lungo" di quattro giorni: il weekend dei Presidenti. Tuttavia, alcuni paragoni già si possono fare con l'anno scorso: rispetto all'ultimo weekend dei Presidenti (che però cadeva prima), gli incassi sono calati del 29% (anche se c'era ancora l'influenza di Avatar). Detto questo, i risultati delle numerose nuove uscite non sono stati particolarmente negativi, anzi: il problema, semmai, è stata la tenuta dei film già usciti.

Apre in testa, un po' a sorpresa, Unknown: il film della Warner Bros., promosso come sorta di sequel di Taken, incassa ben 21.8 milioni in tre giorni, leggermente prima del film di Pierre Morel. Si tratta inoltre di un incasso del doppio rispetto all'esordio dell'ultimo thriller da weekend dei Presidenti, ovvero The International.

Decisamente meno soddisfacente la performance di Sono il Numero Quattro, che la Touchstone sperava superasse abbondantemente quota 20 milioni: 19.5 milioni per il thriller fantascientifico di D.J. Caruso, parte dei quali totalizzati in 230 cinema Imax. Il risultato è molto inferiore rispetto a Jumper e Percy Jackson. Costato 60 milioni di dollari, il film dovrà andare molto bene all'estero per dare profitto. 

Regge estremamente bene, invece, Gnomeo e Giulietta, che domenica è addirittura salito al primo posto e potrebbe balzare in testa alla classifica complessiva dei 4 giorni. 19.4 milioni per la pellicola della Touchstone (curioso testa a testa tra due titoli distribuiti da una etichetta Disney che non troviamo spesso in classifica), che arriva a 50 milioni in dieci giorni.

Quarta posizione per Mia Moglie per Finta (Just go with it), che regge piuttosto bene e arriva a 60 milioni in dieci giorni (dovrebbe superare i 100 milioni a fine corsa, ma sarà uno dei risultati meno interessanti della carriera di Adam Sandler). Apre invece al quinto posto Big Mommas: Like Father, Like Son. Nessuno si aspettava cifre particolari, e così è stato: 17 milioni in tre giorni, decisamente meno dei 25.7 del primo episodio e dei 27.7 del secondo.

Crolla del 54% Justin Bieber: Never Say Never, che arriva a 48.5 milioni (ne è costati 15 più altri 15 di marketing), seguito dal Il Discorso del Re (The King's Speech), che perde meno del 10% e arriva a superare i 100 milioni complessivi, battendo i risultati complessivi di The Social Network e Il Cigno Nero (Black Swan) (che ha appena superato i 100 milioni).

Sul fronte internazionale, performance molto interessante quella della commedia fantascientifica Paul, che ha aperto in U.K. (patria di Simon Pegg e Nick Frost) con 9.2 milioni di dollari, ma è Il Cigno Nero (Black Swan) a dominare la classifica degli incassi fuori dagli USA: 17.2 milioni in 39 paesi per il film della Fox, che arriva a 97.9 milioni internazionali e quasi 200 milioni in tutto il mondo (è costato 13 milioni). Regge al secondo posto Rapunzel, che arriva a 328 milioni fuori dagli USA, per un totale globale di 522 milioni di dollari (superando Wall•E). Segue Il Grinta (True Grit) (che arriva a 76 milioni fuori dagli USA, e a 240 globali).

La prossima settimana tocca a Drive Angry 3D (2.200 cinema) e alla commedia Hall Pass (3.000 cinema).

  

INCASSI USA – 18/20 FEBBRAIO

 


TitoloWeekendMediaTotaleSett
1Unknown$21,770,000$7,154$21,770,0001
2I Am Number Four$19,500,000$6,183$19,500,0001
3Gnomeo and Juliet$19,400,000$6,437$50,421,0002
4Just Go With It$18,200,000$5,130$60,756,0002
5Big Mommas: Like Father, Like Son$17,000,000$6,026$17,000,0001
6Justin Bieber: Never Say Never$13,600,000$4,362$48,473,0002
7The King's Speech$6,566,000$3,148$103,278,00013
8The Roommate$4,100,000$1,898$32,694,0003
9The Eagle$3,559,000$1,550$15,041,0002
10No Strings Attached$3,120,000$1,587$66,033,0005

 

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