Fonte: Variety
Il Giudice della Corte Suprema Stephen Larson ha deciso: Warner Bros. e DC perdono i diritti di produzione di una parte della mitologia di Superman, a favore degli eredi del co-creatore Jerry Siegel. Questi hanno recuperato i diritti di alcuni elementi delle origini del supereroe, narrati nei primissimi numeri di Action Comics e nelle prime due settimane di strisce di Superman apparse sui quotidiani.
Questi elementi sono le origini di Superman sul pianeta Krypton, i suoi genitori Jor-EL e Lora, l'infanzia del piccolo Kal-EL, il suo lancio spaziale da Krypton prima che il pianeta esploda, e il suo fortunoso atterraggio sulla Terra. Nonostante abbiano perso Krypton, Warner/DC mantengono curiosamente i diritti sull'elemento della Kryptonite, introdotta nella serie radiofonica e non nei primissimi fumetti.
Questi elementi vanno ad aggiungersi al possesso, da parte dei Siegel, delle basi del personaggio di Superman: il costume, l'alter ego Clark Kent, la bella Lois Lane, il loro lavoro al Daily Planet, il triangolo d'amore tra Lois, Clark e Superman. La DC possiede invece Perry White, Jimmy Olsen, i superpoteri di Superman e il villain Lex Luthor.
Gli elementi recuperati oggi derivano dal fatto che "non sono stati commissionati all'autore sotto il Copyright Act". La prima storia di Superman venne pubblicata nel 1938 sul primo numero di Action Comics: Joel Schuster e Jerry Siegel firmarono solo successivamente un accordo di distribuzione per 130 dollari. Nel 1974 la corte decise che quell'accordo significava che avevano perso il copyright per sempre, tuttavia nel 2008 la stessa corte stabilì che dal 1999 i Siegel potevano recuperare i diritti su elementi del personaggio pubblicati su Action Comics n. 1. Da un anno circa, quindi, si sta indagando per stabilire quanti soldi Warner e DC devono agli eredi per lo sfruttamento di tali elementi dal 1999 a oggi: ecco quindi perché la major ha fermato la produzione di qualsiasi sequel di Superman Returns finché non sarà tutto chiaro.
In un comunicato, Warner e DC sostengono di essere "felici che la corte abbia confermato oggi che la gran parte degli elementi principali associati a Superman e sviluppati dopo il primo numero di Action Comics siano ancora di completa proprietà della DC Comics." Piccolo problema: gli eredi di Schuster, co-creatore del personaggio, inizialmente non parteciparono alla denuncia di Siegel perché Schuster non aveva avuto né moglie nè figli. Tuttavia, più avanti i suoi eredi vinsero una causa simile a quella di Siegel, che stabilì che potevano ricuperare parte dei diritti nel 2013: a quel punto gli eredi di Siegel e Schuster otterranno l'intero copyright su Action Comics n. 1 e quindi sulla gran parte degli elementi che caratterizzano il supereroe, e potranno produrre indipendentemente (affidandosi a un'altra major o persino alla Warner, previo pagamento di ingenti somme) film, serie tv e altri progetti su Superman.
Alla Warner/DC, quindi, non resta che mettere in cantiere un film su Superman (o sulla Justice League) entro il 2011: ecco quindi che si a strada il rumour che stiano velocemente contattando registi e sceneggiatori. Attualmente si parla di James McTeigue e dei Fratelli Wachowski …
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