Fonte: QuesteOscureMaterie.it  

la bussola d'oroA un mese esatto dall'uscita nelle sale italiane (il 14 dicembre) di Queste Oscure Materie – La Bussola d'oro, Chris Weitz ha avviato la sua rubrica settimanale sul sito di MTV, in cui risponde alle domande dei fan su quella che alcuni percepiscono come una scarsa fedeltà al romanzo da cui questo film è tratto. Weitz è stato accusato di aver tagliato il tema della critica alla religione, per esigenze di "correttezza politica", e di aver eliminato dal film il finale del libro, forse perché troppo "forte" per il pubblico natalizio delle famiglie.

Scrive Weitz:

Ciò che vorrei dire ai fan del libro che si preoccupano della fedeltà del film è: andate a vedere il film. A quel punto avremo un buon punto di partenza da cui iniziare a parlare. Oppure, naturalmente, non andate a vedere il film se credete che il libro venga danneggiato da uno scostamento dal testo. Philip Pullman cita spesso la frase di James M. Cain: quando qualcuno gli chiese se era preoccupato di quali effetti un adattamento cinematografico potesse avere sul suo libro, Cain rispose: "In che senso? Il libro è lì, sullo scaffale".

Ora, una cosa su cui alcuni estremisti che hanno attaccato il film hanno pienamente ragione è che io sarei felice se il film spingesse più persone a leggere i libri; non perché io voglia diffondere le idee dell'ateismo (sarebbe un'idea ridicola), ma perché sono grandi opere letterarie, belle, permanenti e inattaccabili. Non vanno proprio da nessuna parte, sono lì al sicuro. Quanto a coloro che si preoccupano perché non ho usato la parola "Chiesa" ma la parola "Magisterium" per definire i cattivi, consiglierei loro di fare qualche ricerca sul significato della parola "Magisterium", tanto per cominciare. Ci sono persone che si diranno soddisfatte solo di fronte a un film che attacca apertamente la religione, cosa che secondo me dimostra che quelle persone hanno frainteso il senso dei libri di Pullman tanto quanto l'altra "fazione".

[…] la realizzazione dei film successivi è una questione legata al flusso di capitali. Film come questi sono enormi macchine, che richiedono grossi capitali per funzionare. I contratti per il ritorno del cast sono già firmati, e bisognerà attendere un debutto positivo della Bussola d'oro perché la preproduzione abbia inizio.

Qui trovate la traduzione integrale del lungo intervento di Weitz.

Diretto da Chris Weitz e prodotto dalla New Line Cinema, La Bussola d'oro, con Nicole Kidman, Daniel Craig e Eva Green, esce in America il 7 dicembre e da noi il 14 dicembre prossimo. Se il primo episodio avrà il successo sperato, la New Line intende girare in contemporanea il secondo e il terzo episodio, La lama sottile e Il cannocchiale d'ambra

Tutte le informazioni sul film nella nostra scheda.
 

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