Durante la promozione stampa del film, l’ex Golden Boy di Hollywood Will Smith ha parlato di come il cocente flop di After Earth, la pellicola diretta da M. Night Shyamalan che, costata 130 milioni di dollari (marketing escluso), è riuscita a ottenerne “solo” 230 d’incasso insieme a un poco invidiabile 11% di media su RottenTomatoes, abbia avuto delle profonde ripercussioni su di lui.
Smith spiega al The Guardian:
Dopo quel film qualcosa si è spezzato dentro di me. Per film, per blockbuster come quelli è una necessità assoluta l’avere un forte riscontro economico. Penso proprio di voler abbandonare questo tipo di discorso e di assumere più rischi con le mie scelte artistiche. Dopo quel film ho pensato “Wow, sono ancora vivo, sono sempre io anche se non ha esordito al primo posto e potrò comunque avere degli ingaggi in altri film”. Tutti i vari “Mr. Luglio”, “Il Grande Week End di Willie”, “8 di fila” erano collassati, ma poi ho realizzato che rimanevo comunque una brava persona.
I riferimenti fatti sono ai 15 anni di successi ininterrotti avuti da Will Smith da Bad Boys in poi. La star prosegue:
Ho abbandonato il pensiero orientato all’obbiettivo, abbracciando la filosofia orientata al percorso. Di questo momento, di questo secondo, di questa interazione. È un sollievo per me non dovermi preoccupare se Focus sarà primo o decimo al box office. Ho già ottenuto tutto quello che speravo di poter ottenere incrociando persone e le creazioni che ho fatto insieme a loro.
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