L'influenza della Cina sul cinema americano si fa sempre più importante. Solo qualche giorno fa vi riportavamo la notizia che i Marvel Studios proporranno sul mercato cinese una versione modificata di Iron Man 3, addirittura con delle scene che non vedremo nella versione originale.

Oggi TheWrap riporta la notizia che la Paramount Pictures ha chiesto ai produttori di World War Z di modificare una parte del film che potrebbe indispettire i censori cinesi. Si tratta di una scena nella quale i personaggi discutono sull'origine geografica di una epidemica che ha causato l'apocalisse zombie, puntando inevitabilmente alla Cina (il riferimento è chiaramente quello della SARS). Lo studio, che a breve intende proporre il film per la distribuzione cinese (il mercato cinematografico in maggiore espansione del pianeta), ha preferito non aspettare il vaglio della commissione censura e ha chiesto direttamente ai produttori di togliere il riferimento alla Cina e citare un paese diverso.

Negli ultimi tempi la censura cinese è diventata più aperta rispetto ai temi trattati, ma è ancora molto rigida per quanto riguarda la propria immagine, oltre che per film che trattano di magia, orrore e superstizione.

Nel cast di World War Z, oltre a Brad Pitt, anche Anthony Mackie, Matthew Fox, Mireille Enos e James Badge Dale.

Il film ruota attorno a un impiegato delle Nazioni Unite di nome Gerry Lane (Brad Pitt), che attraversa il mondo in una corsa contro il tempo per fermare l'epidemia zombie che sta rovesciando eserciti e governi e minaccia di decimare l'umanità stessa. Mireille Enos interpreta la moglie di Gerry, Karen Lane. Kertesz è il suo compagno d'armi, Segen.

L'uscita è prevista per il 21 giugno 2013.