Il 21 dicembre del 2012 un'invasione di zombie su scala mondiale si abbatterà nei cinema americani (il 13 gennaio 2013 in Italia), nell'attesa trasposizione di World War Z, romanzo post-apocalittico opera di Max Brooks portato al cinema dall'inedita coppia regista/attore formata da Marc Forster e Brad Pitt. La Paramount Pictures, ancora evidentemente ignara di come verrà recepito al box office il più costoso zombie-movie di sempre, avrebbe tuttavia già pianificato una possibile trilogia, una serie di film che unirebbe idealmente il franchise di Jason Bourne con l'horror televisivo di The Walking Dead.

Questo il parere della major e del regista, al quale fanno eco le parole dello stesso protagonista che, riferendosi alla pellicola, ha affermato nei giorni scorsi come questo thriller sci-fi rappresenti, tra le altre cose, la sua più grande opportunità per avere un grande franchise per conto suo, un film che potrebbe essere visto come il pezzo mancante della sua già ricca carriera.

In particolare nel film Pitt avrà il ruolo di un impiegato delle Nazioni Unite di nome Gerry Lane, che attraversa il mondo in una corsa contro il tempo per fermare l'epidemia zombie che sta rovesciando eserciti e governi e minaccia di decimare l'umanità stessa. Mireille Enos interpreta la moglie di Gerry, Karen Lane. Kertesz è il suo compagno d'armi, Segen. In ciò la narrazione si discosterà parzialmente da quella che era la trama del romanzo la quale, invece, raccontava sotto più punti di vista una ricerca della UN Postwar Commission che visita varie località del globo incontrando i sopravvissuti nei paesi decimati dai morti viventi. Tra i vari protagonisti vi era anche un dottore Cinese che incontrò uno dei primi casi di zombismo e fu costretto dal governo a non divulgare le informazioni.