X-Men: First Class: parlano gli sceneggiatori!

Fonte: io9.com

Gli sceneggiatori Ashley Miller e Zack Stentz, che hanno scritto anche Thor, hanno parlato a IO9 di X-Men: First Class, il film di Matthew Vaughn che loro hanno riscritto su bozza di Jamie Moss. Ecco un sunto dell'intervista, con alcuni retroscena e dettagli sul film:

Come avete fatto a finire nel radar della Fox per First Class?
Zack Stentz: Abbiamo avuto uno di questi incontri generali dove i dirigenti dicono: "devo trovare qualcosa per voi ragazzi". E ti aspetti di non sentirli più.
Ashley Miller: Loro sapevano che abbiamo lavorato a Thor, sapevano che conoscevamo l'universo Marvel, adorano come scriviamo, e hanno pensato che potessimo dare qualcosa al film che fosse compatibile con la visione di Bryan Singer.

Qualcuno di voi due aveva mai letto il fumetto "X-Men: First Class" di Jeff Parker prima di accettare il lavoro?
A. M.: No, tutto quello che abbiamo ascoltato sono state le idee di Bryan.
Z. S.: E' stato quello che ci ha convinto immediatamente. A giudicare da quello che ci diceva Bryan, sembrava un altro tassello nel mosaico emotivo e drammatico dei primi due film.

Com è stato il vostro primo incontro con Bryan Singer?
A, M.: Bryan è molto collaborativo. E' intelligente, sa che quel che vuole ed è grande nel costruire scene e momenti forti. E quando si tratta del genere supereroistico, vuole capire come e perchè le cose funzionano.

Ci sono molti X-Men. Quale avete scelto?
A. M.: Hai fatto una domanda che potresti fare per qualsiasi altro script: quali sono i personaggi? Cosa vogliono? Cosa incontrano per strada?

Com'è lavorare con Matthew Vaughn?
A. M.: Onestamente, ancora non ci abbiamo parlato.

Avete finito lo script di X-Men: First Class?
A. M.: Certo, lo script è pronto. Ma queste cose non sono davvero finite finchè non girano e montano tutto.

Quanto è stato veloce il processo? Sembra che stiano correndo per questo film.
A.M.: E' stato un processo molto veloce, credo che non sia un segreto.
Z.S.: Hanno eliminato quelle due-quattro settimane di attesa tra la consegna di una bozza e l'altra. E' incredibile vedere quanto a volte il processo di sviluppo sia lento. E quanto si riesca a velocizzare se si toglie il grasso in eccesso, la televisione ne è una prova.

Sembra che voi siate ormai sceneggiatori Marvel. Non è una posizione brutta in cui essere.
A. M.: E' un interessante modo di vedere le cose. Credo che ci siano tre film Marvel in uscita il prossimo anno e noi ne abbiamo scritti due.

Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.

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