Raramente il weekend successivo al Memorial Weekend (ovvero uno dei weekend lunghi più redditizi dell'anno negli USA) riesce a sconfiggere l'inevitabile calo fisiologico di spettatori. Quest'anno è stata una delle rare eccezioni: grazie a una forte nuova uscita e a una serie di titoli ancora saldi in classifica, sono 155 i milioni incassati dalla top 10 in tre giorni, ovvero +28% rispetto a un anno fa.

E' X-Men: L'Inizio a guadagnare la testa della classifica, con un esordio stimato attorno ai 56 milioni di dollari. Si tratta di un incasso paragonabile a quello di The X-Men, il primo film del franchise di Bryan Singer del 2000 (considerato il primo film supereroistico della "nuova era"), i cui incassi tuttavia supererebbero i 70 milioni se allineati a livello di inflazione.

Questi 56 milioni sono una cifra non semplice da giudicare. Da un lato, è uno dei risultati più bassi per un kolossal Marvel da molto tempo, soprattutto se si pensa che ha alle spalle una trilogia così famosa. Dall'altro, si trattava del weekend post-Memorial, inoltre si tratta di un reboot (più volte la Fox lo ha paragonato a Batman Begins, e gli incassi sembrano affiancare i due titoli, anche se tematicamente questo reboot sembra più simile a quello di Star Trek), il cast è composto da attori nuovi e giovani, e mancano star come Hugh Jackman o Ian McKellen.

Gli altri episodi del franchise sono andati tutti decisamente meglio: X-Men le Origini: Wolverine incassò 85 milioni (ma crollò settimana dopo settimana), X-Men 3 aprì con 102 milioni nel 2006, mentre X2 incassò 85 milioni nel 2003 al suo primo weekend. Il vantaggio di X-Men: L'Inizio è che è costato 140 milioni di dollari, decisamente meno degli altri episodi, e che grazie alle recensioni (estremamente positive) potrebbe avere le gambe lunghe, proprio come Batman Begins, Casinò Royale e altri reboot. Il film ha debuttato anche in altri 74 paesi, incassando 64 milioni di dollari, per un totale di 120 milioni di dollari worldwide.

 

 

Scende al secondo posto Una Notte da Leoni 2, che perde il 62% (niente male visto l'esordio stratosferico) e incassa altri 32.4 milioni, portandosi a 187 milioni negli USA, e 338 milioni in tutto il mondo. Subito sotto, Kung Fu Panda 2 perde il 49% incassando altri 24.3 milioni e sfondando la cifra psicologica dei 100.4 milioni di dollari: ha ancora tre settimane, poi arriverà Cars 2. In tutto il mondo il film ha incassato 225 milioni di dollari.

Quarto posto per Pirati dei Caraibi: Oltre i Confini del Mare. Il film della Disney sta frenando rapidamente negli USA: con questi altri 18 milioni di dollari si porta a 190.2 milioni, e sembra fare un po' di fatica a raggiungere i 200. Ma all'estero è tutta un'altra storia: altri 69 i milioni incassati questo weekend, per un totale worldwide di ben 790 milioni finora.

Al quinto posto troviamo Bridesmaids – Le Amiche della Sposa, che ha superato finalmente i 100 milioni (ne è costati solo 32); sesto posto per Thor, che arrova a 169 milioni complessivi e 427 in tutto il mondo, al settimo Fast & Furious 5, che è a quota 568 milioni worldwide. All'ottavo posto troviamo Midnight in Paris: il film di Woody Allen sta andando molto bene, e ha la miglior media della top ten, con altri 2.9 milioni in tre giorni e 6.9 complessivi.

Il prossimo weekend toccherà a Super 8 cercare di sconfiggere gli X-Men: Ce la farà? Vi terremo aggiornati…


 

 

 

Titolo

Weekend

Totale

Sett

1

X-Men: First Class

$56,000,000

$56,000,000

1

2

The Hangover Part II

$32,445,000

$186,872,000

2

3

Kung Fu Panda 2

$24,300,000

$100,440,000

2

4

Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides

$18,010,000

$190,257,000

3

5

Bridesmaids

$12,128,000

$107,255,000

4

6

Thor

$4,200,000

$169,073,000

5

7

Fast Five

$3,244,000

$202,058,000

6

8

Midnight in Paris

$2,916,000

$6,943,000

3

9

Jumping the Broom

$865,000

$35,927,000

5

10

Something Borrowed

$835,000

$36,660,000

5