Casablanca Beats, la recensione | Cannes 74

Di film come Casablanca Beats in Francia se ne producono molti (uno addirittura l’abbiamo fatto anche noi, La mia classe con Valerio Mastandrea). Sono quelle storie di ambientazione scolastica in cui guardiamo una classe intera di ragazzi discutere, arrabbiarsi e far scontrare le reciproche visioni di mondo animatamente, manifestando vitalità giovanile unita ad una tempesta ingenua e naif di idee. Sono film dallo sguardo pienamente paternalista, storie vissute dal punto di vista del professore, la grande guida e bussola morale che lotta in un sistema difficile per migliorare situazioni complicate, mentre i ragazzi invece sono guardati con la tenerezza di chi ragazzo non lo è più. Il mondo come ci piace immaginarlo e non com’è davvero in film mai ad altezza adolescenti ma sempre ad altezza genitori.

Casablanca Beats non va in deroga a nessuna di queste regole. Anzi. Le rispetta tutte e cerca la sua tenerezza esattamente dove la cercano d...