Rubrica a cura di ColinMckenzie

Uno dei problemi della stampa cinematografica italiana è che, prima di fornire un'opinione, si fa tagliare una mano. Di fronte ad un'operazione come Un'estate al mare, verrebbe naturale prendere posizione, ma tutti sembrano volersi limitare a riportare le dichiarazioni di creatori e protagonisti. Eppure, che ci sia qualcosa che non va sembra evidente.

Intanto, la data di uscita, il 27 giugno. Spiacente, ma l'italiano medio si chiude al cinema a Natale quando fa freddo. L'idea che, invece di andare al mare (come farà), sceglierà di recarsi a vedere dei comici che stanno al mare, è più una preghiera che un discorso di marketing.

Poi, i registi, i fratelli Vanzina. Nell’ultimo decennio è veramente difficile trovare dei campioni di incassi tra le loro opere. I tentativi di fare cinema diverso (Quello che le ragazze non dicono, Il pranzo della domenica) sono passati pressoché inosserv...