Nell’ultimo anno Ray Fisher, l’attore di Cyborg nella Justice League, è stato al centro di una battaglia contro la dirigenza della Warner. Una piccola valanga che, con il tempo, ha guadagnato forza ampliandosi sempre di più. Inizialmente Fisher accusò Joss Whedon di comportamenti poco professionali e razzisti sul set. Man mano che le inchieste procedevano alla voce dell’attore si sono unite altre testimonianze, come quella della star di Buffy, Charisma Carpenter, o più recentemente lo sfogo dello sceneggiatore Chris Terrio.

Le parole di Ray Fisher hanno generato un’indagine interna, con più di 80 testimoni ascoltati, i cui esiti non sono però pubblici. L’attore si è giocato moltissimo con la sua battaglia che per molto tempo è sembrata quella di un Don Chis...