La notizia della settimana - Cos'è successo alla grafica di Watch Dogs

Un giorno troverò qualcosa di interessante da scrivere qui dentro.


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L'ultimo trailer del titolo Ubisoft ha mostrato una qualità visiva inferiore a quanto precedentemente visto: le nostre considerazione

E' la terza volta che dedichiamo la nostra rubrica di approfondimento, La notizia della settimana, a Watch Dogs, e tanto basterebbe per far capire con quanta fremente attesa molti giocatori stiano aspettando il titolo Ubisoft. Dopo un doloroso rinvio, per Ubisoft e per gli appassionati, il susseguirsi di mille rumour riguardo l'uscita del gioco, la notizia del ritardo ulteriore della versione Wii U, si è finalmente arrivati, giovedì, ad un punto fermo: la compagnia francese ha annunciato che il gioco uscirà il prossimo 27 maggio.

Finalmente Aiden Pearce, il misterioso vigilante protagonista del gioco, sembra pronto per intraprendere la sua missione di vendetta, tra le vie ed i palazzi di Chicago. Nel trailer sulla storia del titolo, reso disponibile contestualmente all'annuncio della data d'uscita, abbiamo scoperto qualcosa in più sulle vicende che costituiscono il background narrativo del gioco, abbiamo avuto un piccolo scorcio sul passato che ancora tormenta l'uomo, schiacciato dai sensi di colpa per la morte della sua famiglia.

Mentre i due minuti e mezzo circa del trailer scorrevano davanti ai nostri occhi, però, qualcosa non tornava. Tutti gli elementi che nel tempo avevano contribuito a creare delle attese attorno al titolo Ubisoft erano ancora lì, li stavamo osservando, dall'intrigante concept di partenza al gameplay, eppure la sensazione di qualcosa fuori posto, di diverso, era netta. Ed è stato quello il momento in cui abbiamo scoperto che Watch Dogs non era bello come lo ricordavamo, non mostrava con orgoglio quell'impatto visivo che era stato una delle sue caratteristiche migliori. Abbiamo pensato di sbagliarci, che le nostre fossero solo impressioni. E invece no, perché in breve se n'è accorto tutto il web, e c'hanno pensato i ragazzi di Dark Side of Gaming, che di queste cose son specialisti, a circostanziare la cosa, come potete vedere con i vostri occhi in questo articolo. Siccome poi l'internet è pieno di gente sveglia e dotata di sano cinismo, ecco una delle gif più condivise delle ultime ore, che mostra un inquietante parallelo tra uno spezzone della versione definitiva del gioco, registrato da una videoanteprima di Gamespot, e quella mostrata all'E3 2012

No, non sempre l'aspetto dei giochi migliora col tempo.

Potremmo dire di essere incredibilmente stupiti, di aver visto raramente qualcosa di simile, che presentare un gioco con un certo aspetto cosmetico, poi pesantemente downgradato prima dell'uscita, sia inusuale, ma mentiremmo. E' già accaduto molte altre volte, e tra gli ultimi casi possiamo ricordare Far Cry 3 (ancora Ubisoft) e Forza Motorsport 5 (Turn 10 Studios). Non sappiamo se tutto fosse previsto sin dall'inizio, se siano sempre state mostrate versioni che giravano non sugli hardware di destinazione ma su piattaforme ben più performanti, se davvero le console di nuova generazione non possano rendere poi molto di più delle precedenti, o se siano state le contingenze, in questo caso la necessità di far uscire un gioco già danneggiato da un primo rinvio, a determinare quanto successo; inoltre, questo non potrà e non dovrà essere un aspetto in base al quale giudicare il gioco quando arriverà, soprattutto perché, componente tecnica a parte, promette di rispettare quanto finora promesso. Ma va rilevato.

Su queste pagine abbiamo sempre dato una certa importanza alla maniera in cui l'industria videoludica si pone nei confronti del giocatore, ed è innegabile che ci sia stata una mancanza di trasparenza, perché non è di certo negli ultimi giorni che il team di sviluppo ha dovuto abbassare le pretese grafiche del titolo, che probabilmente aveva tutt'altra veste da tempo. Ma fa ugualmente specie, forse ancora di più, il silenzio di una certa stampa, che ha preferito sbandierare anteprime ed esclusive, piuttosto che pronunciarsi sulla questione.

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