Tra le pubblicazioni della Marvel previste per giugno, spicca una nuova miniserie di cinque numeri, che porta con sé un sacco di novità ed è intitolata: Original Sins.
La Casa delle Idee ha definito questo fumetto, ruotante attorno al mega evento Original Sin, come un’antologia composita, dove ognuno dei cinque albi (che usciranno in tre mesi) conterrà tre “all-new” storie scritte da un gruppo di autori di primo piano, comprendente, James Robinson, Charles Soule, Mark Bagley, Dan Slott, Rick Geary e altri ancora. L’editor-in-chief Axel Alonso e l’executive editor Tom Brevoort, hanno parlato ampiamente in una conferenza stampa, di cosa sarà Original Sins. Il secondo ha subito preso la parola spiegando:

A prescindere che tu sia un eroe, un criminale, un passante innocente, l’Osservatore ha visto ogni cosa tu abbia fatto… Ha visto e sa ogni cosa e c’è così tanto al riguardo da coinvolgere un sacco di interpreti del Marvel Universe; eccetto il nucleo del mistero del assassinio vero e proprio e l’impatto sui personaggi che hanno una testata loro, c’è ancora molta carne da mettere sul fuoco inerente a personaggi di ogni tipo e in tutto il Marvel Universe.

Alonso ha precisato:

Original Sins era il posto giusto dove raccontare queste vicende, piuttosto della serie principale, anche perché c’è più di una storia che coinvolge questi personaggi… È semplice come il fatto che non può starci tutto. Charles Soule ha appena lanciato la nuova Inhuman, è nel mezzo di un arco narrativo e non ha senso scombinare tutto per fare una storia di Original Sin.

Original Sins #1 - Cover by Mark Brooks

Original Sins #1 – Cover by Mark Brooks

Il PR Marvel Chris D’Lando, anch’egli presente, ha chiarito come la mini derivi direttamente dalla serie principale e contenga ancora più di questa, segreti svelati come effetti collaterali della morte di Uatu. Il fulcro di Original Sins sarà basato sugli Young Avengers alle prese con Hood e la storia sarà scritta da Ryan North e disegnata da Ramon Villalobos. Si è appreso che saranno presenti protagonisti vecchi e nuovi della Casa delle Idee, compresa una vecchia conoscenza che apparirà nel primo numero in una forma completamente nuova. In sintesi Original Sins sarà l’occasione per concentrarsi sulle singole vicende dei vari personaggi, lasciare liberi gli autori di sbizzarrirsi su queste, senza intralciare la serie principale, incentrata sulla morte dell’Osservatore e l’indagine sull’assassino.

Ogni team creativo sarà focalizzato su precisi soggetti. Robinson dedicherà una storia a Dr. Doom, Soule agli Inumani, Slott e Bagley a J. Jonah Jameson. Leggeremo anche una storia sull’incredibile cane degli Inumani, Lockjaw, in Original Sins #1, mentre in Original Sins #2 ce ne sarà una sul Cavaliere Nero disegnata da Raffaele Ienco e una su Howard il Papero. Brevoort ha voluto specificare a proposito di Black Knight, che potrebbero entrare in lizza anche i vari membri dell’agenzia MI-13, ma la cosa è ancora in sospeso. Insieme dunque a quella serializzata degli Young Avengers, avremo undici differenti storie in tutto, due per albo (che avrà dimensione standard). Alcune saranno di 8/10 pagine, altre molto brevi, anche solo due tavole.

Original Sins #2 -  Cover by Mark Brooks

Original Sins #2 – Cover by Mark Brooks

Alonso ha ripreso la parola ricordando che Original Sin trasformerà in modo sostanziale le vite della maggior parte dei personaggi Marvel e ha solleticato la curiosità della platea annunciando che al termine del mega evento, cinque titoli nuovi di zecca e piuttosto diversi tra loro si aggiungeranno alla già nutrita programmazione editoriale e che tre delle testate riguardanti membri principali degli Avengers subiranno notevoli cambiamenti. Infine Deathlok, rimetterà piede nell’attuale continuity, a partire dal primo numero di Original Sins. Nathan Edmondson e Mike Perkins ci racconteranno di Michael Collins, a partire da dove l’avevamo lascito l’ultima volta. Deathlok avrà anche una sua serie dedicata ma potenzialmente tutti coloro che compariranno in Original Sins, potrebbero averne una, ha precisato Brevoort, raccomandando a tutti di non perdersi il prossimo Chicago Comic Con (C2E2), a fine mese (25 – 27 aprile), per ulteriori hot news al riguardo.

Fonte: CBR