Hawkeye #1, copertina di Ramón Pérez
Lo avete letto sulle nostre pagine: dopo la gestione Matt Fraction/David Aja che ha portato Hawkeye ad essere la serie Marvel più celebrata, premiata e apprezzata dalla critica (spesso anche dal pubblico) degli ultimi dieci anni, stiamo per assistere a un avvicendamento del team creativo che porterà lo sceneggiatore Jeff Lemire e il premio Eisner Ramón Pérez alla guida della testata. Che siate felici, dispiaciuti, scandalizzati o speranzosi a seguito della notizia, i giochi sono fatti e, in occasione del New York Comic Con, la nuova coppia di autori ha parlato del nuovo corso che prenderanno le avventure dell’arciere. Una cosa è certa: la Marvel sembra consapevole dell’importanza di garantire la qualità delle storie di Occhio di Falco, ormai nel cuore di una fetta importante e numerosa dei lettori, sia in patria che all’estero. Lemire è un autore di grande qualità che la Casa delle Idee si è dovuta andare a cercare (Jeff è al suo debutto Marvel) fuori del proprio serraglio e Pérez è semplicemente un grandissimo disegnatore. A traghettarli al pubblico, Sana Amanat, editor della serie di Hawkeye.
Proprio lei ha aperto le danze dichiarandosi grande fan del lavoro di Lemire, che ha proposto per l’ingaggio non appena ha scoperto che l’autore poteva essere disponibile, del tutto fiduciosa nelle sue possibilità di perpetuare la qualità di scrittura assicurata da Fraction. La prima storia proposta da Lemire ha fatto innamorare tutti quanti e ha conquistato l’intero staff editoriale. Proprio leggendo quel primo script, è stato naturale pensare a Perez come disegnatore, ed eccoci qui oggi ad accoglierli come nuova coppia creativa.
Lemire, da sempre noto come lettore DC in gioventù, ha pregato il pubblico di credergli quando ha affermato che Occhio di Falco è sempre stato uno dei suoi personaggi preferiti in assoluto della Marvel, dato che i Vendicatori erano gli eroi che seguiva mensilmente. Altra coincidenza curiosa è il fatto che una delle perle nella sua carriera sia il suo arco narrativo di Green Arrow, ma è piuttosto evidente che i due personaggi siano molto diversi tra loro e abbiano poco in comune, ha detto lo sceneggiatore. Altrettanto lo sarà il suo approccio a questa nuova avventura con un arciere: Oliver Queen era un eroe nato ricco e divenuto idealista, Clint Barton è un ragazzo del Midwest che ha tutto da dimostrare, da sempre.
L’offerta di questo titolo non è stata semplice da mandare giù e da gestire. Riempire il vuoto lasciato da Fraction non sarà facile, ovviamente, dato che Lemire lo considera il miglior fumetto attualmente in circolazione. Tuttavia da subito è nata l’idea di una storia, un’idea che lo ha conquistato fortemente e che è stata la molla fondamentale per decidere che sì, la sfida andava accettata. La sua sensazione è che il suo Hawkeye sarà lo stesso personaggio che Matt e David hanno raccontato sin qui, per quanto ovviamente alterato dalla sensibilità sua e di Pérez. Tuttavia ci sarà, almeno nelle intenzioni, una forte continuità con la gestione precedente. Kate Bishop avrà ampio spazio nella serie, dato che nell’ottica di Lemire è ben più di una spalla o di un comprimario. Addirittura, lo scrittore dice di aver proposto di cambiare il titolo in Hawkeyes, per sottolineare la pariteticità di Kate e Clint. Il loro rapporto come descritto da Fraction è meraviglioso ed è qualcosa che si tenterà di conservare con impegno.
Per quanto riguarda i particolari di trama, Lemire ha detto di essere affascinato da quel che nella serie è emerso del rapporto tra Clint e suo fratello Barney, dallo svelarsi degli eventi della loro infanzia. Questi aspetti verranno esplorati ancor di più non tanto nella ricostruzione del passato, ma nella descrizione delle conseguenze che esso ha sulla situazione presente.
Ramón Pérez si è detto decisamente eccitato all’idea di questo lavoro e fortunato a lavorare nuovamente con un grande autore alla Marvel. Anche lui ha sempre apprezzato il personaggio di Occhio di Falco e il suo essere in qualche modo uno specchio di Capitan America: giovane, irriverente, a volte frustrato e sottovalutato laddove il super-soldato è solido, imperturbabile, affidabile, maturo. Da parte di Pérez, grandissimi complimenti a David Aja: ha detto di essere ancora in fase di studio sul personaggio e di non avere ancora preciso in mente quale atmosfera voglia dare all’aspetto visivo della serie. Tuttavia la natura degli script di Lemire suggerisce e comporta la possibilità di sperimentare ampiamente nella varietà delle variazioni stilistiche di cui è capace: vedremo quindi sia il suo stile molto pulito ed elegante, che lo ha reso famoso, sia pagine più sporche ed espressionistiche che Pérez stesso paragona a quelle di David Mack.
Ingredienti decisamente interessanti che, siamo certi, porteranno Hawkeye #1 ad essere un successo, quando uscirà nel marzo del 2015. Nella foto sottostante, Jeff Lemire con il nostro inviato a New York, Francesco Borgoglio.
Fonte: Comic Book Resources
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