Ghost Rider #1, copertina di Marco ChecchettoContinua il rinnovo dei personaggi della Casa delle Idee nella fase Marvel NOW! Alla lunga schiera che è partita da nuove versioni di personaggi classici come Thor, Capitan America, Iron Man, Wolverine e Hulk, si è aggiunta negli ultimi tempi un’altra figura di spicco: Ghost Rider. Johnny Blaze e Danny Ketch si sono fatti da parte e ancora una volta il ruolo dell’eroe odierno va a un personaggio di un’etnia diversa rispetto a quello originale: il Ghost Rider di oggi si chiama infatti Robbie Reyes – come ben sanno i lettori di Devil e i Cavalieri Marvel – un teenager che ha un lavoro part-time come meccanico e che deve allo stesso tempo prendersi cura di un fratello diversamente abile di nome Gabe.

Una vita “normale”, pur tra le mille difficoltà di una situazione di crisi, che viene sconvolta dall’arrivo nella vita di Robbie di Eli Morrow, uno spirito maligno che gli conferisce il potere di trasformare qualsiasi veicolo in una macchina mortale alimentata da un’energia spettrale.

Le avventure del nuovo Rider – dopo l’esordio su All-New Ghost Rider e l’iterazione targata Secret Wars Ghost Racers – ripartiranno negli Stati Uniti a novembre con un numero #1 firmato dal team creativo di Felipe Smith (già autore delle serie sopracitate) e Danilo Beyruth, abbellito da una magnifica copertina del nostro Marco Checchetto. Vi ricordiamo che, in termini di differenze con i suoi predecessori, oltre alla giovane età di Reyes, nessuno Spirito della Vendetta fa parte dell’equazione. Eli Morrow era infatti un serial killer nella sua vita terrena e ora svolge per Reyes un ruolo analogo a quello che Hulk è per Bruce Banner, come spiega Smith:

 

I Ghost Rider precedenti erano costretti ad agire a fin di bene. Nel caso di Robbie, è lui a decidere di fare del bene, perché lo spirito che lo possiede, se lasciato fare, lo indurrebbe a uccidere. Ma Reyes non considera questo spirito una maledizione, come accadeva con i Ghost Rider del passato. Anzi, lo vede come qualcosa che può conferirgli del poteri. Reyes non ha una testa fluttuante a forma di teschio. È una combinazione tra un’auto infuocata e un essere umano. E l’auto spettrale è concepita per evocare il design del fuoristrada che Eli Morrow guidava la notte in cui morì.

 

Ulteriore differenza: i Ghost Rider che hanno preceduto Robbie erano legati a un tema demoniaco/satanico, mentre Reyes è in simbiosi con un semplice spirito maligno di un criminale trapassato. E mentre gli altri hanno visto la loro vita letteralmente distrutta dallo Spirito della Vendetta, Reyes parte già da una vita durissima, vivendo in un quartiere malfamato e dovendo destreggiarsi tra il lavoro, la scuola e le cure per il fratello.

Si tratta del resto di un tema ricorrente nell’Universo Marvel che risale fino alle origini di Peter Parker nel 1962: narrare la storia di un adolescente che vive in un ambiente realistico (non nella villa di un miliardario), assegnargli un grande potere e vedere come gestisce questa responsabilità.

Ghost Rider, sketch 01 di Tradd Moore

Per una curiosa coincidenza, l’esordio di Robbie Reyes nei fumetti avverrà quasi simultaneamente alla sua comparsa nella serie televisiva della ABC Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. Naturale che il look della versione televisiva di Ghost Rider si ispirasse alla nuova versione del personaggio. L’Editor-In-Chief della Marvel, Axel Alonso, a spiegare il connubio tra i due generi:

 

Aspettavamo soprattutto che Felipe fosse libero di lavorare alla serie. Avrei voluto farla partire prima, ma Felipe ha una brillante carriera nel campo dell’animazione, dovevamo trovare un frangente in cui fosse libero e potesse lavorarci come si deve.

Naturalmente ci aspettiamo delle proteste, accade ogni volta che lanciamo una nuova versione di un personaggio, i primi a parlare sono sempre i disfattisti. Ma quando poi incontrano il nuovo personaggio nella sua versione completa, finiscono per calmarsi.

Chi osserva l’Uinverso Marvel di oggi trova un mondo in cui le persone più diverse possono identificarsi, e da questo punto di vista non abbiamo fatto altro che migliorare progressivamente.

 

Pollice in alto anche da parte di Felipe Smith che ha avuto modo di vedere le foto di produzione dell’attore Gabriel Luna, che interpreterà Robbie Reyes nella serie, con tanto di inconfondibile giacchetto e di officina meccanica in cui lavora.

 

È perfetto. Ai fan dei fumetti piacerà cosa vedranno nella serie televisiva, e spero che gli spettatori di Agents of S.H.I.E.L.D. diano il benvenuto a Robbie e vogliano conoscere la sua serie.

 

 

Ghost Rider, sketch 02 di Tradd Moore

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Fonte: TV Guide