Venerdì 21 ottobre arriva su Netflix la terza attesissima stagione di Black Mirror, serial TV antologico ideato e prodotto da Charlie Brooker. Il nostro intero network BAD vi sta accompagnando verso questo nuovo debutto con una serie di iniziative e speciali dedicati. Noi di BadComics.it abbiamo pensato di farvi compagnia in questi ultimi sette giorni di attesa attraverso i lavori di sette artisti italiani che hanno realizzato per voi delle locandine esclusive dedicate agli episodi sinora trasmessi nelle stagioni precedenti.

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Continuiamo il nostro speciale countdown con un tandem creativo tutto al femminile: Ludovica Ceregatti, disegnatrice di A Sort of Fairytale (Noise Press) e Aqualung (BAO Publishing), e Adele Matera, colorista di Quasi Super vol. 2 (Uno Studio in Rosso) e Demon’s Daugther vol. 2. Ludovica e Adele hanno prestato il loro talento per realizzare la locandina del secondo episodio della seconda stagione di Black Mirror: Orso Bianco (White Bear), che potete vedere su Netflix in questa pagina.

Vi presentiamo la locandina qui sotto (cliccateci sopra per ammirarla in alta risoluzione), seguita da una breve intervista e dai bozzetti preparatori!

 

Black Mirror 2x02: Orso Bianco, la locandina di Ludovica Ceregatti e Adele Matera

 

Conoscevate già Black Mirror? Cosa pensate di questa serie?

Ludovica Ceregatti – Prima di questo progetto non l’avevo ancora vista, ma mi è sempre stata consigliata da amici parecchio entusiasti e devo dire che facevano bene. L’ho trovata molto originale e mi ci sono subito appassionata, fin dalla prima puntata.

Adele Matera – Sì, conoscevo già Black Mirror. Questa serie TV mi era stata consigliata da degli amici e l’ho amata fin dal primo minuto: dalla scrittura alla fotografia, alle atmosfere scure e dark che ti immergono completamente nella trama di ogni singolo episodio. Ma soprattutto, la consapevolezza che quell’avanzamento tecnologico possa essere una proiezione di un futuro non molto lontano ti crea un disturbo e un’inquietudine nella quale non puoi far altro che lasciarti trasportare, con il fiato sospeso, fino alla fine di ogni episodio.

Come avete sviluppato l’idea del vostro artwork, dalla visione dell’episodio in poi?

Ceregatti – Mentre guardavo l’episodio ho cercato di cogliere i punti principali che avrei potuto usare per l’illustrazione: scene, personaggi particolari o caratteristici, l’atmosfera… Si trattava di capire cosa avrei dovuto trasmettere e trovare un modo per attirare l’attenzione tramite l’illustrazione, anche di chi la serie non l’ha mai vista.

Matera – Io mi sono occupata del colore e posso dire che, dopo aver rivisto l’episodio (tra i miei preferiti), mettere insieme dei punti chiave è stato facile. Ho provato a riprendere l’atmosfera scura ed estremamente drammatica per riprodurla nell’illustrazione.

Potete parlarci della tecnica con cui l’avete realizzato?

Ceregatti – Ho usato il programma digitale sin dallo studio preparatorio. Ho prima creato degli ingombri di colore per capire dove posizionare i vari elementi e se, ovviamente, la mia idea era corretta. Dopodiché sono passata ad abbozzare piuttosto definitivamente le sagome, che poi ho ripassato per il risultato finale.

Matera – La tecnica di realizzazione è la colorazione digitale mediante l’utilizzo di pennelli particolari, l’effetto “disturbo” e varie texture.

Black Mirror 2x02: Orso Bianco, la locandina di Ludovica Ceregatti e Adele Matera - bozza 03

 

LUDOVICA CEREGATTI

Nasce nella poco ridente Varese e, quando dice che vuole fare i fumetti, la scambiano per un’aspirante piromane. Capisce così, come i Pooh, che il suo posto non è lì e si trasferisce a Roma, dove frequenta la Scuola Internazionale di Comics. In seguito diventa a tutti gli effetti una disegnatrice di fumetti, prima con la BookMakerComics, poi passando per altri piccoli progetti, collaborando con Uno Studio in Rosso, realizzando A Sort of Fairytale (Noise Press) e Hotline Miami (DayjobStudio), e infine uno speciale per Aqualung (BAO Publishing). È un’indossatrice di cappelli strambi e amante di teschi, baffi e unicorni cicciotti. Non necessariamente in questo ordine.

 

ADELE MATERA

Adele Matera nasce a Vibo Valentia il 29 agosto 1991. Frequenta il corso di Fumetto alla Scuola Internazionale di Comics di Roma. Concluso il secondo anno di tre si rende conto che il suo sogno era la colorazione, così cambia indirizzo di studi e consegue il Master in Colorazione Digitale. Uscita da scuola, a ottobre 2015, inizia varie collaborazioni, tra le quali Aqualung di Jacopo Paliaga e French Carlomagno, fumetto al quale collabora tuttora edito da BAO Publishing, Quasi Super vol. 2 di Michele Monteleone e Giulio Antonio Gualtieri, pubblicato da Uno Studio in Rosso, e Demon’s Daughter vol. 2 di Claudio Avella (autoproduzione). Collabora ad altri progetti in uscita nel 2017 e lavora, al momento, anche come assistente al colore per Arianna Florean.

 

 

Si ringrazia Jacopo Paliaga per la collaborazione.