Marvel Legacy #1, teaser di Mike Deodato JrIl progetto editoriale Legacy, al debutto a settembre negli Stati Uniti, è noto soprattutto per quello che sarà il recupero di molti eroi e temi classici, che riconquisteranno un posto accanto a quelli di ultima generazione che hanno tenuto banco negli ultimi anni, da Avengers NOW! al secondo Marvel NOW!.

Passa più in sordina, almeno per ora, quello che forse è un progetto anche più ambizioso, e cioè quello di narrare la storia dell’universo della Casa delle Idee – anzi, addirittura la sua genesi! – partendo dagli albori, come testimoniato dall’entrata in scena del “primo team di supereroi di tutti i tempi”, gli Avengers di un milione di anni prima di Cristo.

Queste figure avvolte nel mito e nella leggenda sono, in pieno spirito Legacy, strettamente legate agli eroi del presente e svolgeranno un ruolo essenziale nell’albo che dà il via a tutto, Marvel: Legacy #1, one-shot di 50 pagine realizzato dallo sceneggiatore Jason Aaron e dal disegnatore Esad Ribic. Sarà proprio questo albo, in uscita a settembre, a presentare i Vendicatori dell’anno 1.000.000 a.C., ma grazie agli studi dei personaggi realizzati da Mike Deodato Jr., diffusi dalla Marvel in questi giorni, possiamo già fare la conoscenza dei membri della squadra preistorica.

Pantera Nera è avvolto nella pelle dell’animale da cui prende il nome, con tanto di coda. Molto probabilmente è un antenato dell’attuale portatore del titolo, Re T’Challa del Wakanda. In una simile anteprima viene mostrato un cavernicolo muscoloso con il simbolo di Star Brand sul petto. Così come c’è la possibilità che esista un legame di sangue tra la Pantera Nera degli Avengers dell’anno 1.000.000 a.C., questo possente – quasi hulkiano – primitivo è probabilmente il primo umano sulla Terra a brandire i poteri cosmici di Star Brand.

Tra tutti i personaggi mostrati finora, Fenice è quella che somiglia più di tutti alla sua incarnazione moderna, cosa che probabilmente sorprende poco vista la tendenza dell’entità cosmica di legarsi a donne statuarie dai capelli rossi. Anche Agamotto somiglia notevolmente al suo lontano successore Stephen Strange, mentre Iron Fist, una donna dai lineamenti asiatici, non possiede apparenti similitudini con chi seguirà le sue orme ai giorni nostri, fatta eccezione per la combinazione di colori verde e gialla dei suoi abiti.

Chiudono la carrellata Odino e Ghost Rider: il primo è molto simile al Padre di Tutti che già conosciamo, con il suo elmo e la lunga barba. Da notare il grosso martello che impugna, che Jason Aaron ha confermato essere Mjolnir, lo stesso che brandirà suo figlio Thor. Epico più che mai il look del Ghost Rider di un milione d’anni fa, che come il suo erede odierno sfoggia un teschio infuocato, ma, anziché guidare un veicolo preistorico di qualche tipo, cavalca un possente mammuth!

La carrellata dei personaggi si chiude con questa enigmatica frase di accompagnamento: “Tutto ha inizio all’alba della razza umana… e finisce con la preghiera di un bambino.”

L’Editor-In-Chief della Marvel Axel Alonso ha descritto Legacy con queste parole:

 

Una nuova iniziativa che riporterà sotto i riflettori gli elementi più celebri delle nostre storie, ma mantenendo lo sguardo fisso sul futuro: Marvel Legacy presenterà storie che ricorderanno a tutti – tanto ai neofiti che ai fan di vecchia data – perché quello della Marvel rimane il nome più importante nella narrativa. I nostri titoli porteranno alla luce varie gemme del ricco passato della storia Marvel, ricorderanno ai lettori diversi collegamenti tra i personaggi e mostreranno il ritorno di alcuni importanti personaggi scomparsi. Ma soprattutto, vogliamo infondere nei nostri fumetti una forte dose di divertimento!

Marvel Legacy #1, teaser di Mike Deodato Jr

 

 

Fonti: CBR | CBR | CBR