Donny Cates, nuovo sceneggiatore di Doctor Strange, non ha un compito facile: seguire Jason Aaron, architetto tra i più importanti dell’Universo Marvel contemporaneo come responsabile delle avventure dello Stregone Supremo. Certo, ha al suo fianco un pezzo da novanta come Gabriel Hernandez Walta e ha già dimostrato di avere degli assi nella manica, annunciando il ruolo del tutto inatteso e particolare di Loki, dio asgardiano degli Inganni, nella serie.

Proprio sulla figura del più infido degli Aesir si concentra l’intervista a Comic Book Resources che vi proponiamo.

 

Docotr Strange #381, anteprima 01Gli aspetti di Stephen Strange che esploriamo in questo primo arco narrativo sono leggermente diversi rispetto agli elementi della sua personalità che abbiamo visto in passato. Oggigiorno, Stephen è un uomo terribilmente umile, ma non è sempre stato così, come sappiamo. Non ha alcun interesse verso fortuna e gloria ed è più attratto dall’idea di rispettare certi ideali e gli insegnamenti che ha ricevuto. Cerca di fare al meglio il mestiere che lo ha scelto.

Allo stesso tempo, sa essere un tizio decisamente esuberante, gioca il ruolo dell’etereo e misterioso stregone che si presenta con i suoi temibili presagi, parla in linguaggio sibillino e sa più di quanto potrà mai dire. Questo suo volto è qualcosa che ho sempre amato in lui: il modo in cui interagisce con un sacco di altri eroi Marvel. La gente sarà spaventata da alcune delle nuove minacce cosmiche e colossali che Strange affronterà di petto pensando a quanto siano adorabili.

Questo è sempre stato un peso sulla sua personalità, perché per moltissimo tempo è stato l’unico dotato degli strumenti per affrontare tutto ciò che rende spaventosa la notte. In questo senso, e per molti versi, sulle sue spalle c’è più che su quelle di ogni altro eroe Marvel. Eppure lui affronta la cosa con grazia e professionalità. Dopotutto è un dottore.

Ho sempre amato anche la sua mentalità di dottore con cui si approccia al suo lavoro in abiti da mago. Il suo atteggiamento è quello di chi vede i fatti per quel che sono e sa cosa bisogna fare per risolvere il problema. Mantiene le sue maniere pacate fintanto che è possibile farlo, anche quando le cose si fanno pesanti. Ma all’esordio di questo ciclo di storie, lo troveremo in una situazione fisica e spirituale in cui non capitava da molto tempo. La mia vicenda ha le origini dello Stregone Supremo nel proprio DNA, vede Stephen al suo punto più basso, in cui ha perduto tutto, all’inizio di un viaggio spirituale e non solo per recuperare ciò che era suo.

Docotr Strange #381, anteprima 02Psicologicamente, avrà l’occasione di fare i conti con il suo recente passato e trovare una nuova via. E questi temi, sono gli stessi delle sue origini: la sua vita e il suo lavoro a pezzi dopo l’incidente, un nuovo viaggio per riscoprire e reinventare il suo ruolo nel mondo. Non posso dirvi molto, ma non sarà molto felice della situazione, quando l’arco narrativo si aprirà. Dopotutto, è sempre brutto vedersi soffiare il posto di lavoro. Soprattutto dal Dio degli Inganni.

Kieron Gillen ha scritto un ciclo di storie, su Journey into Mystery, in cui vediamo Loki rinascere dopo la morte e cercare di tracciare un nuovo sentiero per la sua vita, che faccia ammenda per i peccati del passato. E, per quanto questo Loki sia molto diverso dal malvagio degli anni Sessanta e Settanta, le conseguenze delle sue malefatte sono ancora molto presenti alla mente di tutti. Quindi ecco un personaggio che cerca di fare del suo meglio mentre il mondo attorno a lui non ha alcuna intenzione di prestargli fiducia. Non credono nemmeno a una parola che esce dalla sua bocca.

La cosa interessante è che tu, lettore, proprio a causa della sfiducia degli altri personaggi, credi in Loki e non hai motivo di dubitare di lui. Ogni parola che pronuncia sembra sincera e lui pare davvero impegnato a cambiare completamente vita, a dare un’immagine nuova di sé, a essere una persona diversa. Ma ci sono personaggi come Stephen che non sono disposti a credergli.

Scrivere Loki in questo senso è divertentissimo, un personaggio che tenta di far capire agli altri che sta facendo tutto quel che può per essere buono, per ragioni che ancora non conosciamo. Tutti mi chiedono come Loki possa diventare lo Stregone Supremo, ma quel che dovrebbero domandarmi è per quale motivo. Ecco la grande domanda della mia storia, e la risposta, in pieno stile Loki, sarà qualcosa di sorprendente e che non vi aspettate. Perché, se il nostro dio ha un talento, è quello delle svolte nella trama.

 

Cates chiarisce qualche dettaglio sulla trama: gli asgardiani non resteranno ciechi e sordi di fronte al nuovo ruolo assunto da Loki nei confronti della Terra. La storia tiene conto delle regole mistiche che il ciclo di storie di Jason Aaron e Chris Bachalo hanno creato per Strange. Anche se a Loki le regole non sono mai piaciute. Zelma Stanton sarà un personaggio fondamentale di questa nuova fase della vita di Strange.

 

Aspettatevi un sacco di momenti emozionanti, difficili, disperati, da spezzare il cuore. Alcuni lettori penseranno presto di aver capito dove vogliamo andare. C’è una cosa che succederà in questa serie, tuttavia, davvero enorme e che avrà conseguenze non solo su Doctor Strange o su Loki, ma sull’intera comunità dell’Universo Marvel. Si tratta di un’idea che ho proposto all’inizio di questo lavoro e che sono ancora adesso sorpreso sia stata approvata. I nostri editor sono da tempo al lavoro per capire quale sia il momento migliore e il modo più efficace per presentare questo evento al pubblico. Ma vi assicuro che nessuno di voi se lo aspetterà.

 

Docotr Strange #381, anteprima 03

 

 

Fonte: Comic Book Resources