Lo sceneggiatore canadese ha parlato di quel che dobbiamo aspettarci di vedere nella vita dello sventurato Bob Reynolds.
È la sua natura fratturata a rendere Sentry un personaggio che mi attrae. Potrei dire che in realtà lui è tre persone diverse: Sentry, Void e Bob Reynolds. E quest’ultimo è molto, molto importante per la storia che vogliamo raccontare nel primo arco narrativo. Bob e Sentry sono decisamente due esseri distinti, nella mia storia, con vite parecchio differenti.
Void avrà una parte nelle trame, ma non sarà il principale antagonista della serie. Salteremo leggermente avanti nel tempo, rispetto all’ultima volta che abbiamo visto il personaggio e, fin dal primo numero, lo troveremo in una situazione nuova, che si svelerà lentamente allo sguardo dei lettori.
Nessuno è intenzionato ad accogliere calorosamente il suo ritorno. Il suo passato farà sì che tutto l’Universo Marvel tenga gli occhi ben puntati su Bob. All’apertura della storia, vediamo che ha permesso ad alcuni vecchi alleati di tornare a far parte della sua vita. In particolare Scout, la sua vecchia spalla, ha un ruolo enorme. Anche Misty Knight e Tony Stark saranno fondamentali nel primo ciclo di storie.
Proprio come la mente di Sentry è divisa, così sarà multipla l’ambientazione della storia. Posso dirvi che Bob ha creato una situazione molto fragile, all’esordio della serie, e sarà uno sforzo non da poco, per lui, quello di mantenerla e cercare di vivere qualcosa di simile a una vita normale. Il cattivo che vedremo, Cranio, è stato creato da un altro Jeff, Jeff Parker, nelle sue storie di Sentry. Somiglia a un classico super criminale della Silver Age, tipo Brainiac, che abbiamo preso e reinventato un po’. È stato molto divertente.
Fonte: Comic Book Resources
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