Flash Gordon #1, copertina di Darwyn Cooke
Cambio della guardia sul pianeta Mongo: nella serie di Flash Gordon che la Dynamite realizza per la linea King Features, lo scrittore attuale, Jeff Parker, lascerà il posto a Ben Acker, già coinvolto nel progetto The Thrilling Adventure Hour e appassionato di vecchia data del mondo di Flash. In un’intervista con Bleeding Cool, Acker ha rivelato cosa aspettarsi dalla sua gestione della serie e l’approccio che intende seguire nel narrare le sue avventure di Flash Gordon. Eccone i punti salienti:
Il Flash che presenteremo è un eroe in tutto e per tutto. È un avventuriero spaziale combattivo con una visione molto netta di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Nei mondi che visita, nelle sfide che affronta, il male ha già trionfato sul bene. È stato istituzionalizzato. Ming ha vinto. E Ming è spietato. Quindi ci vorrà ben più del semplice senso della giustizia, di un folgoratore e di qualche solido pugno, un colpo di spada e… beh, mettiamoci anche un jetpack! Insomma, ci vorrà ben più di tutto questo per spodestare un dittatore spaziale. C’è bisogno di pensare in prospettiva, di capire, di ragionare in modo acuto e di utilizzare la scienza in modo folle. Dale e Zarkov si dimostreranno degli elementi necessari nella squadra di Flash. Flash è il volto pubblico della rivoluzione: quello con il bersaglio stampato in fronte. Dale e Zarkov sono gli architetti.
Che senso avrebbe raccontare una storia di Flash senza renderla divertente? Affinché i lettori riescano a correlarsi alla Fantascienza, devono riuscire a farlo con i suoi personaggi. In Flash abbiamo tre personaggi uniti da uno scopo comune e incastrati nella stessa situazione, ma tutti e tre hanno una personalità molto forte e dei punti di vista conflittuali. Questa è una ricetta infallibile per una storia divertente. Tre personaggi, ognuno dei quali è totalmente convinto di avere ragione. Di essere l’eroe. E se nessuno di loro avesse ragione, invece? O se ce l’avessero tutti e tre? Ecco un’ottima formula per una storia divertente.
Ovviamente anche Ming lo Spietato farà parte della miniserie. Quello che dovreste chiedervi è se ci sarà anche la Principessa Squalo, la protagonista della serie precedente curata da Jeff Parker. Dirò: abbiamo adorato l’arco narrativo di Parker e Shanner e ne abbiamo tratto abbondante ispirazione, ma la storia di Flash Gordon che intendiamo proporre sarà totalmente autoconclusiva. Inoltre, tutte le miniserie della KFS a maggio si fonderanno in qualcosa di importante… ma non posso dire ancora nulla al riguardo!
Fonte: CBR
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