Fino a poco tempo fa difficilmente qualcuno poteva immaginare che Karnak, della scuderia degli Inumani, sarebbe diventato protagonista di una sua serie personale. Ma questo è quello che All-New, All-Different Marvel promette di fare, vale a dire portare sotto i riflettori personaggi nuovi o poco conosciuti e riproporli sotto una luce diversa.

Nel caso del folle Karnak, il compito toccherà a Warren Ellis e a Gerardo Zaffino (copertine di David Aja), che terranno a battesimo la collana il prossimo ottobre. Così Ellis spiega il suo approccio al personaggio:

 

Karnak #1, copertina di David Aja

Karnak #1, copertina di David Aja

Perché Karnak? Innanzi tutto, perché tecnicamente non è un Inumano. In pratica accade che ogni due anni circa, Marvel tira fuori un cadavere dai sotterranei e mi dice che posso portarlo al laboratorio, elettrificarlo, appiccicargli addosso dei pezzi aggiuntivi e farne ciò che voglio. In pratica mi tengono nei paraggi per questo. Mi hanno mostrato Karnak, e ho letto alcune delle sue storie… Insomma, seriamente, un piccoletto con un elmo strano che può uccidere a colpi di karate ogni cosa? Perché no?

E poi non è un Inumano. Non ha mai assunto le nebbie terrigene mutagene come gli altri Inumani. È un filosofo folle oltre ogni speranza di redenzione che vede una falla in ogni cosa (oggetti, sistemi, idee, persone) e colpisce quel punto fallato per distruggerlo. Quando ti rendi conto che questa è la sua essenza… beh, come rinunciare a fare un tentativo? È fantastico.

Karnak è un personaggio estremamente lineare. I suoi genitori si sono rifiutati di farlo diventare un Inumano, e così lui ha studiato presso la Torre della Saggezza, finché i suoi poteri naturali di percezione si sono affinati al punto di permettergli di annientare qualsiasi cosa al semplice tocco.

È l’Inumano che si è reso tale attraverso la pura e semplice forza di volontà. Ha ampliato l’operato della Torre della Saggezza diffondendo i suoi insegnamenti e fornendo aiuto agli individui danneggiati (o che lui considera tali) dalle nebbie terrigene che creano l’Inumanità. Tutto questo già esisteva. Nella situazione del Nuovissimo Universo Marvel, dove individui di ogni genere sono stati mutati dalle nebbie terrigene, ci sono un’infinità di trame da esplorare.

Gli elementi di base sono molto semplici, ma il personaggio è strano e complesso, spero che i lettori resteranno affascinati quanto me da questo insolito piccolo bastardo. Fa delle cose incredibilmente altruistiche per delle ragioni personali profondamente contorte, ma le fa in modo talmente violento e da misantropo che potrebbe benissimo passare anche per il cattivo della storia.

 

Fonte: EW