Peter Quill e kitty Pryde

Kitty e Peter ne “Il Processo a Jean Grey”

Negli ultimi due mesi Panini ha iniziato a serializzare la prima saga All-New Marvel NOW! dei Guardiani della Galassia e dei Nuovissimi X-Men, un crossover dal titolo Il Processo a Jean Grey. Nell’intreccio tra le due serie scritte da Brian Bendis è nato qualcosa tra Star-Lord e la cosiddetta Professoressa K, l’adorabile Kitty Pryde. L’ex Shadowcat, tornata ad essere il personaggio interessante degli esordi grazie al suo nuovo ruolo di “tutor” degli X-Men originali dislocati temporalmente, pare essere rimasta davvero affascinata dal leader dei Guardiani della Galassia. O meglio, questo è ciò che ha visto Sam Humphries, scrittore di Legendary Star-Lord, in quel primo bacio: qualcosa di significativo su cui costruire una storia.

Kitty Pryde è infatti un “dono” di Bendis allo scrittore di Peter Quill che, dopo aver letto Il Processo a Jean Grey ha chiesto il permesso di usare la X-Girl nella sua serie. Cosa approvata dal capo-architetto Marvel, da sempre molto appassionato della mutante (ricorderete la liaison tra Peter Parker e la Kitty nell’Universo Ultimate). Ma questo nuovo rapporto tutto da esplorare, che connette ancora una volta le vicende dei supereroi terresti alle serie cosmiche, sarà soprattutto a distanza visti gli impegni di Peter Quill nella sua serie personale e in quella dei Guardiani della Galassia.

Star-Lord e Kitty Pryde

Star-Lord e Kitty Pryde: un rapporto a distanza

A proposito, secondo Humphries Legendary Star-Lord, che debutterà a novembre in Italia in tandem con Rocket Raccoon di Skottie Young (in occasione di Lucca Comics 2014) sta andando “super forte”. E vorremmo vedere, lasciateci dire. Senza togliere nulla al lavoro dello sceneggiatore (e del disegnatore Paco Medina), Guardians of the Galaxy è “solo” il film col migliore incasso dell’anno. Lo scrittore ha poi commentato i rumour secondo cui la Marvel starebbe programmando un crossover con le altre serie cosmiche (Cyclops di John Layman, Rocket Raccoon e Guardians of the Galaxy) sostenendo che non ci siano piani a riguardo. Anzi, ammette di temere questa possibilità:

La mia preoccupazione principale sarebbe quella di andare a toccare quello che sta facendo Skottie [Young] su Rocket Raccoon. Che è semplicemente incredibile.

Ultimo tema della chiacchierata tra Humphries e il giornalista Ian Melton, in occasione della Rose City Comic Con, è stato Contest of Champions, la classica saga Marvel in stile “arena” in cui gli eroi venivano alle mani per decidere chi fosse più forte. Lo scrittore si sta infatti occupando del gioco per tablet ispirato al fumetto e spera di presentarlo in occasione del New York Comic-Con. Inoltre si è detto entusiasta dello scrivere dialoghi di personaggi su cui non aveva mai lavorato prima, ad esempio Frak Castle, il Punitore:

Chi lo sapeva che era tanto divertente da scrivere?

 

Fonte: Bleeding Cool