Christos Gage è uno sceneggiatore di fumetti americano assolutamente prolifico e poliedrico che ha lavorato per Marvel, DC Comics e Dark Horse. Prima di entrare nel mondo dei fumetti, Gage era impegnato anche come scrittore di serie TV quali Law & Order: Special Victims Unit e Numb3rs.Oggi, oltre che su alcuni titoli della Casa delle Idee come la miniserie connessa a Secret Wars Spider-Island, Gage è l’autore dei testi della serie a fumetti di Buffy: The Vampire Slayer, giunta ormai alla decima stagione (considerando anche quelle televisive). Inoltre, pochi sanno che lo sceneggiatore ha collaborato anche alla recente serie di Marvel e Netflix Daredevil e, assieme alla moglie Ruth Fletcher Gage, al fumetto Lion of Rora, pubblicato dalla ONI Press.
Di questo, e di molto altro ancora, Gage ha parlato con CBR, partendo proprio dall’esperienza del lavorare con la sua dolce metà:
Abbiamo sempre scritto assieme sceneggiature televisive e cinematografiche. Ho scritto fumetti e videogame principalmente da solo, soprattutto perché Ruth, al contrario di me, non è cresciuta immersa nel mondo dei comics, fra supereroi e altro. Preferisce lo storytelling dal taglio cinematografico, i supereroi non fanno proprio per lei.
Abbiamo lavorato assieme a Lion of Rora per molto tempo: questa è una storia epica, sulla falsa riga di film come 300 o Braveheart. A dire il vero, è la storia dei suoi antenati, un gruppo di persone chiamato Valdesiani, i quali non sono molto noti, pur avendo avuto un ruolo cruciale nella storia passata. Nelle storia europea, loro sono stati il primo casato in assoluto che si è ribellato per la libertà di credo e i loro principi hanno poi portato alla Riforma Protestante e alla Rivoluzione Americana. Hanno avuto una grandissima influenza, ma molta gente nemmeno è a conoscenza del fatto che sono esistiti. Questo aspetto è davvero interessante.
Ruth ha fatto ricerche su di loro per circa un ventennio, non sto scherzando. Così abbiamo deciso di creare questa storia, romanzando certi eventi. Abbiamo fatto un lavoro di compressione del tempo della storia e altri aggiustamenti per rendere questa più funzionale e godibile. Ma il nodo focale della storia è assolutamente veritiero: una battaglia di cinque persone contro un esercito di cinquecento soldati addestrati. E i primi vinsero perché conoscevano meglio il territorio dove si svolse la battaglia. Voglio dire, basti pensare che il protagonista, Joshua Janvel, venne definito da Napoleone come il più grande tattico militare di tutti i tempi, e lui in realtà era un semplice fattore, che decise di guidare il suo popolo, liberandolo dall’oppressione. Avevamo da sempre pianificato di raccontare questa storia assieme, io e Ruth.
Per ciò che concerne la serie di Daredevil, vi racconto un aneddoto interessante: all’interno della writers’ room dello show, Ruth era l’unica a non aver mai letto un fumetto di Matt Murdock, ma la cosa non dispiacque a Drew Goddard e Steven DeKnight perché questi volevano che ci fosse qualcuno esterno che potesse rappresentare lo spettatore medio, non cresciuto nel mondo dei fumetti.
Successivamente, lo sceneggiatore ha parlato del suo nuovo approccio lavorativo e del nuovo fumetto di Buffy:
Ho dovuto ridurre il numero di fumetti sui quali ero al lavoro, perché mi sto dedicando anche alle sceneggiature di videogame e altre cose del genere. […] Continuo a scrivere Buffy: The Vampire Slayer, e qualche occasionale progetto connesso al personaggio di Spider-Man. Non so cosa mi aspetti il futuro, ma spero di non abbandonare mai del tutto il mondo dei fumetti perché lo amo troppo.
Riguardo Buffy, è tutto molto entusiasmante. Io e Rebekah Isaacs abbiamo lavorato alla nona stagione di Angel & Faith, quindi tornare a lavorare con lei è grandioso. Nella decima stagione di Buffy, abbiamo avuto l’idea di far nascere una vera e propria relazione sentimentale fra la protagonista e Spike. Abbiamo anticipato la cosa a Joss Whedon e lui ha affermato che è una cosa troppo stramba per non farla, così ci ha dato il via libera. Stiamo quindi costruendo la storia così che sia più “stramba” possibile. Mentre Buffy e Spike staranno iniziando a frequentarsi, ecco che si paventerà Angel. Ci sarà dunque molta competizione.
Infine, Gage è entrato in orbita Marvel, accennando alla miniserie Spider-Island e tornando al suo lavoro sulla serie TV Daredevil:
Il primo numero di Spider-Island è da poco uscito e su questa storia mi sono molto divertito. Paco Diaz è un grande artista e anche qui ho cercato di creare un fumetto diverso, strano. Così che abbiamo personaggi mostruosi come Stegron e Werewolf by Night fra i protagonisti, oltre a tantissimi altri character in versione ragnesca o mostruosa. Riguardo la seconda stagione di Daredevil non so se sono autorizzato a dire qualcosa. La Marvel è molto rigida su certe regole.
Di seguito, vi proponiamo i video dell’intervista integrale a Gage.
Fonte: CBR
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