DiDio – Una delle cose che sembrano sinceramente piacere ai fan è un bel crossover. Quegli eventi enormi che coinvolgono ogni personaggio conosciuto in una lotta fianco a fianco per fermare un super cattivo che minaccia l’esistenza di ogni realtà. Avete presente il mantra: “Mondi che vivono, mondi che muoiono e niente sarà mai più come prima”? Da lettore, considero una storia evento è qualcosa da godersi, la possibilità di vedere il proprio eroe preferito in un’avventura gigantesca. Da scrittore, le percepisco come un compito spaventoso, in cui bisogna bilanciare la presenza di ogni personaggio, dando a ognuno la possibilità di brillare in poco tempo. Difficile da fare quando si lavora con personaggi già noti.
Immaginate quanto complessa sarebbe la stessa narrazione epica con protagonisti di cui nessuno ha mai sentito parlare. Non solo dovreste introdurli tutti quanti, ma anche fare in modo che ai lettori importi di loro mentre si racconta una trama di grandi dimensioni. Un bel momento di crisi, se chiedete a me.
Steve Orlando adora i comics. Davvero. Quando era bambino, sua madre lo portava alle convention e, con il tempo, ha sviluppato una conoscenza enciclopedica dei personaggi e delle storie, tanto da poter rivaleggiare con l’intera potenza di fuoco di tutti gli editor DC. Quindi ha perfettamente senso che si accollasse lo spaventoso compito di dare vita a Commanders in Crisis, un evento che abbraccia un universo intero, fatto tutto di personaggi nuovissimi.
Con Commanders in Crisis, Steve tocca i topos familiari della narrazione dei comics, con personaggi che suonano conosciuti ma con uno stile tutto loro. Le avventure planetarie e di grande impatto sono diventati il pane quotidiano di Steve e questa serie non fa eccezione. Entrate nel suo mondo, conoscete i suoi eroi e unitevi al viaggio. In un periodo in cui siamo tutti chiusi in casa è grandioso avere in mano una storia che ci porti lontano, oltre i confini delle nostre vite e delle nostre immaginazioni. Una cosa è certa: letta questa serie, nulla sarà mai più come prima.
Fonte: Bleeding Cool
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