È stata proprio la De Liz ad annunciarlo via Twitter:
Sono spiacente di annunciarvi che Legend of Wonder Woman – Parte 2 è stata cancellata. Sono sorpresa e devastata dal fatto di non poter più ultimare il progetto.
I am sad to announce Legend of Wonder Woman pt 2 has been cancelled. I am surprised & devastated I won’t be able to finish the project.
— Renae De Liz (@RenaeDeLiz) 16 dicembre 2016
L’autrice, pur ringraziando la casa editrice americana, non ha fornito esaustive spiegazioni in merito, né queste sono arrivate da parte della DC Comics. Per tutta la giornata di ieri, Renae De Liz ha continuato a scrivere dell’accaduto attraverso i suoi canali social ammettendo che tale inattesa notizia ha messo lei e Dillon, suo marito, in una situazione spiacevole, poiché di fatto hanno entrambi perso un lavoro che avrebbe dovuto dar loro delle garanzie economiche importanti, anche perché sono genitori di tre figli e in attesa di un quarto.
L’autrice ha quindi inizialmente proposto di mettere in vendita alcune tavole originali e sketch di Legend of Wonder Woman così da poter sostenere la propria famiglia in attesa di un nuovo incarico lavorativo, per poi aprire una pagina sul portale GoFundMe in seguito alle tante offerte di sostegno ricevute.
In poche ore sono stati così raccolti i 2.000 dollari che i due coniugi avevano previsto di ricevere come compenso dalla DC Comics da qui alla fine dell’anno, per far pronte alle spese più immediate e di prima necessità. Nel frattempo, la De Liz ha continuato a condividere i suoi lavori legati alla seconda stagione di Legend of Wonder Woman che non vedrà mai la luce, e a parlare e discutere con i tanti che si sono interessati a questa storia.
Resta da capire il perché di questa improvvisa cancellazione. La DC Comics aveva annunciato il sequel della serie, che ricordiamo essere stata nominata anche a un premio Eisner 2016, sei mesi fa, oltre ad aver ricevuto buoni consensi da parte di critica e pubblico. La De Liz ha specificato che la cancellazione non è dovuta a eventuali dati di vendita insoddisfacenti, e che era nel bel mezzo della lavorazione di questa seconda stagione di Legend of Wonder Woman, prima di ricevere la brutta notizia.
È Bleeding Cool a suggerire una possibile spiegazione, facendo riferimento ad alcuni recenti tweet di Ray Dillon, nel quale questi criticava la DC Comics per la sua gestione editoriale del titolo, a quanto pare troppo ingerente. Che la chiusura possa essere quindi una sorta di reazione a queste critiche?
Non possiamo avere certezze in merito, ma di certo possiamo guardare ai precedenti. Per esempio, Chris Robertson, creatore di iZombie, criticò duramente la scelta della DC di dar vita alla serie Before Watchmen, e fu immediatamente rimosso dal ruolo di sceneggiatore del fumetto spin-off di Fables, Cinderella. Lo stesso è accaduto al compianto Dwayne McDuffie, che dopo aver pubblicamente discusso dei pro e dei contro di scrivere fumetti supereroistici, fu licenziato da Justice League of America, o anche James Robinson, al quale fu impedito di continuare il suo lavoro di sceneggiatore di Superman a seguito di un suo screzio, prima che i suoi avvocati risolvessero a suo favore la controversia per vie legali.
Restiamo in attesa di comunicazioni ufficiali da parte della casa editrice, che vi riporteremo prontamente.
Fonti: Bleeding Cool | Bleeding Cool
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