Ecco cos’ha detto il suo sceneggiatore nell’intervista rilasciata ultimamente a Newsarama.
Dopo sei numeri e una notevole carneficina di comprimari, ancora non sono sicuro di poter affermare che il nuovo Lobo abbia preso una posizione stabile nel DCU, devo essere onesto. Ci sono ancora molti passi da fare e, più procediamo, più cambieranno le atmosfere e i toni della storia. Il personaggio diventerà sempre meno confortevole, sempre più cattivo, da un certo punto di vista.
Sarà alla fine di questo processo che la sua identità sarà realmente definita e così il suo ruolo nel sistema dei personaggi DC. Per cementare questo status, nei mesi da giugno in poi vedremo Lobo interagire in maniera continuativa con alcuni personaggi molto noti, man mano che procederemo su questa strada.
Al termine dell’ultimo numero uscito della serie, si vede Lobo liberarsi della maggior parte di quelli che conosce e dirigersi nientemeno che verso la Terra, dove è inevitabile che giunga a contatto, e probabilmente allo scontro, con alcuni dei principali difensori del pianeta. La sua missione non sarà delle più facili, questa volta.
Uno degli aspetti che voglio esplorare più da vicino è la sostanziale duplicità di questo personaggio. Da un lato è abile, sexy, freddo e affascinante. Ma poi c’è il suo istinto omicida che lo rende brutale, violento e addirittura crudele. Con un uomo così letale e, se guardiamo bene, privo di scrupoli pur di ottenere i suoi scopi, non si può mai davvero essere a proprio agio. Il prossimo arco di storie ci mostrerà fino a che punto non sia saggio fidarsi di lui.
Dal numero #7 in poi torneremo nello spazio con Lobo e lo vedremo interagire con ogni tipo di personaggio, tra cui un sacco di gente che lo vuole morto. Per quanto si trovi in giro per il cosmo, sarà sempre più connesso con il DC Universe, molto più che nei primi sei numeri. Non stupitevi se, da ora in poi, potrebbe anche diventare una pedina piuttosto importante nel DCU.
Nel primo arco narrativo lo abbiamo visto combattere per salvare la Terra. Un’esperienza che, se le cose fossero andate un po’ diversamente (soprattutto il suo incontro con Pariah), avrebbe potuto cambiare il corso della sua vita, renderlo una persona diversa, sviluppare una coscienza e il senso del rimorso nella sua mente di assassino di professione senza pietà. Ma le cose sono andate in maniera tragica e, se Lobo è cambiato, probabilmente non lo ha fatto in meglio.
Il personaggio di Pariah, senza entrare in particolari che rappresenterebbero per noi italiani degli spoiler, ha rivelato dei segreti piuttosto traumatizzanti al protagonista, che hanno a che fare con le sue origini e con le ragioni per cui si considera il vero Lobo (ricordiamoci che lo abbiamo visto uccidere la sua vecchia versione all’esordio della serie). Eppure tutte le sue convinzioni sono ora in discussione, con grosse conseguenze sul proseguimento della storie.
Abbiamo visto che Lobo aveva intenzione di vendicarsi di colui che ha provocato la distruzione di Czarnia. Sente che qualcuno è in enorme debito con lui e ha un’idea molto precisa di come fare per riscuoterlo. Ma sta per scoprire che non è facile trovare l’uomo in questione. Sarà una lunga caccia e scoprire l’identità di questo misterioso individuo sarà più complesso del previsto.
Lungo la strada farà la conoscenza del gruppo noto come Void Whisper, che potrebbe essere in grado di portarlo più vicino al suo obbiettivo, se lui accetterà di portare a termine certi lavoretti. Il che riporterà Lobo a quel che sa fare meglio: cercare ed eliminare bersagli. Solo che questa volta i bersagli saranno dei pesi massimi della DC.
Nuovi guai nella storia, quindi, per Lobo, che si aggiungono a quelli che ha sinora riscontrato sugli scaffali delle librerie americane. Bunn non si nasconde dietro un dito e ammette con chiarezza che le vendite sono state piuttosto deludenti rispetto alle previsioni e in generale rispetto alle medie della DC. Tuttavia non ha senso lamentarsi: il meglio che si può fare è raccontare una storia coinvolgente con un personaggio che ha molto potenziale, confidando nel fatto che il #7 di giugno è una perfetta finestra di entrata nella storia di questo nuovo Lobo.
Tanti auguri a entrambi: Czarniano e sceneggiatore.
Fonte: Newsarama
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