Superman: Son of Kal-El, copertina di John Timms

Qualche giorno fa, vi abbiamo riportato le dichiarazioni di Tom Taylor in merito al suo lavoro sulla serie DC Comics Superman: Son of Kal-El, testata disegnata da John Timms, con cui lo scrittore statunitense ci mostrerà le gesta di Jonathan Kent nei panni ereditati dal padre.

Prima, però, di poter leggere l’esordio del titolo – la cui uscita è prevista negli Stati Uniti il prossimo 27 luglio – è giusto ricordare quelle che sono state le origini del personaggio, creato da Dan Jurgens e apparso per la prima volta sulle pagine di Convergence: Superman #2. La sua comparsa, dunque, avviene durante l’evento che ha visto la realtà pre Flashpoint e quella post essere sovrapposte per una lotta che avrebbe determinato la sopravvivenza di una delle due.

Il Superman della timeline Flashpoint, noto come Subject 1, aveva caratteristiche diverse rispetto a quelle di Kal-El: ha condotto una vita solitaria, sviluppando una connessione solo con Lois Lane. La notizia della di lei morte l’ha stravolto e, quando ha scoperto dell’esistenza di un’altra Lois, l’ha rapita. Purtroppo, questa versione della donna, era incinta, giunta quasi al termine della gravidanza.

 

 

Visto il pericolo, Kal conduce Lois alla Batcaverna di Thomas Wayne, il Batman Flashpoint, un medico. Purtroppo, Thomas non esercita più la professione dalla morte del figlio Bruce e si limita a offrire l’attrezzatura medica e a mantenere in sicurezza il tutto, al fine di permettere alla coppia di far nascere il figlio serenamente.

Le problematiche legate all’esistenza parallela di più versioni dei personaggi (Clark e Lois provenienti dalla continuity precedente a Flashpoint e le loro versioni deI Nuovi 52) è stata risolta nell’arco narrativo Superman Reborn, dove le linee temporali sono state unite, riscrivendo le origini del personaggio: in questa nuova condizione, Superboy è stato concepito poco dopo il matrimonio dei suoi genitori. Il parto è avvenuto nella Fortezza della Solitudine, dove l’Azzurrone ha portato la consorte per maggiore tranquillità, mentre Batman e Wonder Woman erano all’esterno per evitare qualsiasi intoppo.

 

Superman: Son of Kal-El, variant cover di Stephen Byrne

 

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Fonte: CBR