Ecco le dichiarazioni dello sceneggiatore:
Russell – La DC ci ha chiesto di fare un sacco di cambiamenti, riguardo soprattutto i momenti più osceni e la nudità, prima ancora che FOX News mettesse in moto il meccanismo delle accuse, quindi è difficile stimare l’impatto della loro campagna di opinione sulle decisioni della DC. Anche se immagino che trovare duecentomila mail pregenerate nella propria casella non sia proprio piacevole.
La casa editrice ha immediatamente risposto in questo modo:
Second Coming è un fumetto sul ritorno di Gesù sulla Terra che offre un commento culturale sulla cristianità moderna. Dio è ritratto nella serie come dispiaciuto dalla prima apparizione di Gesù, dato che è finita con la crocifissione di Cristo. Duemila anni dopo, Dio lo rimanda sulla Terra per imparare qualcosa da Sun-Man, un super eroe che gli uomini venerano. Gesù è scioccato di vedere quel che la cristianità è diventata e quel che ha fatto nel corso dei secoli. Sun-Man finisce per diventare il coinquilino di Gesù, il quale tenta di riportare in auge gli insegnamenti della Parola. Alla fine, i personaggi imparano che l’approccio di entrambi al salvataggio del mondo ha i suoi limiti.
Commentando il destino della serie e la sua visione delle cose, Russell ha dichiarato che non si considera un cristiano vero e proprio, ma un grande ammiratore di Cristo. La serie, nelle sue intenzioni, vuole criticare la glorificazione della violenza nelle serie di super eroi per sottolineare, con la dottrina di Gesù, che forse l’empatia e il perdono sono armi migliori contro il conflitto tra uomini, rispetto alla super forza o ad altri poteri.
Russell – Gesù è il perfetto contrappunto all’ideologia insita nelle storie di super eroi, secondo cui l’unica speranza di salvezza per il mondo è che i buoni siano più forti, nell’applicazione della violenza, rispetto ai cattivi. In questa storia, Cristo fa il suo ritorno e si riappropria del proprio insegnamento, dalle mani di coloro che lo hanno utilizzato per il propri scopi personali.
Russell ha anche risposto alle critiche a lui rivolte da chi ha lanciato la petizione per il ritiro di Second Coming, che sostengono che la storia del figlio di Dio non dovrebbe essere ridicolizzata per il semplice proposito di vendere fumetti.
Russell – Non sanno di che cosa parli la serie e non interessa loro minimamente quel che dice riguardo a Cristo. Semplicemente hanno la sensazione che loro e i loro compagni di viaggio siano gli unici ad avere diritto di parlare di lui.
Fonte: Huffpost
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