Come vi abbiamo precedentemente riportato, Frank Miller ha annunciato di aver intenzione di mettersi presto a lavoro sul quarto capitolo della saga del suo Cavaliere Oscuro, ancor prima dell’uscita negli USA del primo episodio di Dark Knight III, da lui sceneggiato assieme a Brian Azzarello. A seguito di questa notizia, molti si sono chiesti quanto lo stesso Miller sia effettivamente coinvolto nel progetto DKIII.È così peregrina l’idea secondo cui il suo contributo al terzo capitolo della storia di questa particolare versione di Batman sia quantitativamente esiguo?
Dopotutto, lo stesso Azzarello ha ammesso tempo fa di essersi seduto a discutere assieme a Miller prima di scrivere qualsiasi cosa; le sue dichiarazioni danno però la sensazione che ci fosse già un soggetto, più o meno pronto, che necessitava dell’autorizzazione del buon vecchio Frank, il quale a sua volta tempo fa ha definito il progetto “Dark Knight III versione di Brian“.
Tutto ciò, senza dimenticare che Miller ha rilasciato la seguente dichiarazione a Newsarama solo pochi giorni fa:
È tutto nelle mani di Brian Azzarello al momento e io posso solo applaudire a ciò che sta realizzando. Ciò che stiamo facendo è una saga in quattro capitoli. E io sto lavorando al quarto. Leggerò quello che Brian sta facendo, e replicherò a mia volta [in un quarto volume]. Non vedo l’ora di mettermi al lavoro su questa storia.
Ancora, queste le ulteriori dichiarazioni dello sceneggiatore di 300 a Vulture:
[Dark Knight III] non è stata una mia richiesta. Questa è venuta da loro. La mia richiesta è stata quella di un quarto capitolo. Tutto questo mi ha nuovamente entusiasmato, voglio tornare in campo.
La palpabile sensazione è che Miller stia in qualche modo prendendo le distanze da Dark Knight III, o perlomeno dal processo creativo di quest’opera.
Per confermare ulteriormente questa tesi facciamo un salto di qualche mese indietro, quando, nel corso del panel dedicato al Cavaliere Oscuro della scorsa edizione del New York Comic Con, Miller dichiarò:
Questa storia non è di mia concezione, ma di Brian. Brian sta espandendo il mondo narrativo che ho creato, questi sono personaggi della DC Comics, e quindi questo mondo è loro. Quello che posso dire è che hanno messo in piedi la squadra perfetta. Non potrei essere più elettrizzato e non vedo l’ora di leggere questo fumetto.
Possibile dunque che Dark Knight III sia stato scritto esclusivamente da Azzarello, e che DC Comics abbia accreditato il nome di Miller come co-autore per motivi commerciali (il solo nome di Miller fa vendere sicuramente molte più copie)?
A questo proposito giunge anche la versione di Rich Johnson, redattore di Bleeding Cool, il quale afferma:
Per quanto possa sembrare che Frank stia facendo in modo che Brian [Azzarello] riceva il credito che merita, mi è stato riferito che Miller ha effettivamente creato la storia originale di Dark Knight III.
Sarà pubblicata così come è stata pensata originariamente, e Miller ha letteralmente dettato buona parte dei dialoghi e revisionato ogni cosa scritta da Brian. Ha passato settimane a New York, vivendo letteralmente con Frank a Hell’s Kitchen, lavorando con lui a questo progetto. Si tratta di una reale collaborazione tra loro due, fortemente voluta da DC Comics.
Ironicamente, lo stesso Azzarello è intervenuto sulla questione, pubblicando un tweet comprensivo di foto sul suo account Twitter, che recita:
Quindi… Chi guida?
La foto, inoltre, mostra i due scrittori assieme vicini alla Batmobile della serie televisiva degli anni ’60 dedicata a Batman. Restate sintonizzati con noi per tutte le novità dal fronte DC Comics.
So… Who’s driving? @FrankMillerInk pic.twitter.com/zfElQkqe4E
— Brian Azzarello (@brianazzarello) 20 Novembre 2015
Fonte: Newsarama | BleedingCool
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