Mark Millar, uno degli sceneggiatori più rinomati e influenti del panorama fumettistico americano, ha scritto celebri storie per le major Marvel e DC Comics, oltre che dar vita a una lunga lista di titoli creator-owned per la sua etichetta Millarworld. Tra i tanti fumetti firmati da Millar si ricordano paio di titoli con protagonista Superman: Red Son, un Elseworld che narra cosa sarebbe accaduto se il razzo con a bordo il piccolo Kal-El fosse atterrato nell’URSS anziché in Kansas; la run di Superman Adventures che realizzò ai suoi esordi, che alcuni considerano tra le migliori dell’Uomo d’Acciaio degli ultimi decenni.

Superman è evidentemente molto caro a Millar, che ha creato personaggi originali molto simili all’Azzurrone, come i protagonisti di Superior e Jupiter’s Legacy. Non dovrebbe sorprendere, dunque, che la DC Comics abbia annunciato per giugno 2018 un volume intitolato Superman by Mark Millar, che dovrebbe raccogliere le migliori storie del personaggio scritte dall’autore scozzese.

Scorrendo l’elenco dei contenuti, però, la selezione operata lascia interdetti: in primo luogo, non sono presenti né Superman: Red Son né i numeri più importanti della run di Adventures of Superman. In Superman by Mark Millar troveranno invece posto Adventures of Superman #573/576 e Action Comics #753/755 e 758, il cui soggetto è stato sviluppato dal disegnatore Stuart Immonen e di cui Millar ha semplicemente scritto i testi; Superman for the Animals #1, un fumetto gratuito scritto attorno al 2000 nell’ambito di una campagna contro la crudeltà sugli animali; Team Superman #1, storia in cui l’Uomo d’Acciaio, scomparso, non è tra i protagonisti; una storia breve estratta da Superman 80-page Giant #2 che si focalizza su Lois Lane, disegnata da Sean Phillips; e infine Tangent Comics: Superman #1, con le avventure di una versione alternativa del personaggio.

 

 

Fonte: Bleeding Cool