In una lunga intervista a Comic Book Resources, la nuova coppia creativa di Superman, trionfalmente annunciata a febbraio da DC Comics e composta da Geoff Johns e John Romita Jr., ha rivelato interessanti particolari riguardo i propri progetti sulla gestione dell’Uomo d’Acciaio e del suo mondo durante la loro run.

Lo sceneggiatore ha voluto precisare sin da subito che non è nei progetti un revival degli elementi classici e, soprattutto, del sistema di comprimari e antagonisti. Johns di è dichiarato molto fortunato a trovare in Romita un disegnatore con la stessa voglia di raccontare nuove storie, rimanendo fedeli al nucleo del personaggio. Per quanto Brainiac e il Parassita, per fare un esempio, siano villain affascinanti e amatissimi, abbiamo già visto tante volte Supes sconfiggerli, sappiamo come farà e perché. Non è questo il genere di avventure che vedremo. Questa volta, le sfide verranno da nuove minacce, con nuove ragioni per misurarsi con il supereroe per antonomasia. All’orizzonte, si profila un personaggio dal nome decisamente evocativo: Ulysses.

Nuove aspettative per i lettori, nuove emozioni per Kal El, utili a riportare alla luce i valori dell’Uomo d’Acciaio, il suo ottimismo classico, la sua funzione di bandiera di ciò che di buono c’è nell’umanità. Strade nuove o nuovissime che riconducono a casa. Questa è la meta.

Romita parla invece della situazione complicata e assieme divertente che si profila per il team creativo. Raccontare qualcosa di fresco in un ambiente in cui è semplicissimo per un artista rimanere invischiati nei luoghi comuni e farlo con il personaggio che più di ogni altro ha alle spalle una storia impegnativa e stratificata. Dopo settantacinque anni di esistenza narrativa, il compito non è semplice. Ma il contesto di New 52 e lo spirito di Geoff, secondo John Romita, sono quel che serve per portare a casa il risultato.

Le novità nel cast di comprimari, dice Johns, sono necessarie anche per una ragione pratica: il rinnovamento di casa DC ha portato Superman a non avere più molte persone con cui relazionarsi. Genitori morti, Lois Lane non lo conosce più. Tutto questo non può restare senza conseguenze o non venire in qualche modo rettificato. Ed è ciò che vedremo nel ciclo in progetto: avrà titolo Man of Tomorrow, e vuole davvero consegnarci un uomo di domani. Anche se si tratta di un Super Uomo.

Fonte: Comic Book Resources