New York di Giacomo BevilacquaSi è da poco conclusa la prima puntata della terza stagione di Fumettology, il programma di approfondimento sul mondo del fumetto in onda su Rai 4, dedicata a Giacomo Bevilacqua. Il documentario ha ripercorso la carriera del fumettista, dalla collaborazione con Marco Perrone come autore teatrale al successo e la popolarità raggiunta da A Panda Piace.

Nella lunga intervista in cui Bevilacqua si è raccontato, ha fornito anche qualche dettaglio sulla graphic novel ambientata a New York che sta realizzando per BAO Publishing, di cui ci aveva già parlato qualche mese fa in un’intervista.

New York è una città che in negativo e in positivo ti rimane dentro. Se ci vivi per più di un tot di mesi, non vedi l’ora di tornare a Roma, ma appena sali sull’aereo vuoi già tornare a New York.
Mi sono detto: Devo farci un fumetto altrimenti ci esco pazzo.

Nella storia si affronterà il tema della comunicazione, visto che il protagonista, fotografo di una rivista europea, affronterà l’esperimento di non parlare con nessuno. La città di New York accetta la sfida, ma risponde facendogli incontrare a ogni occasione la donna della sua vita.

Bevilacqua ha poi rivelato un nuovo progetto che uscirà per Sergio Bonelli Editore: dopo la storia breve che sarà pubblicata sul Dylan Dog Color Fest dedicato a Groucho, l’autore ha proposto alla casa editrice un suo fumetto, con l’idea di farlo comparire all’interno della collana Le Storie, quindi con 112 tavole in bianco e nero.

La vicenda tratta di un ragazzo e una ragazza che si ritrovano su un’isola deserta, che però tanto deserta non è; l’idea è stata talmente apprezzata dall’editore da rilanciare, quindi il fumetto sarà composto da 128 tavole a colori. Non è ancora stato annunciato il titolo e come sarà proposto al pubblico, anche se dalla descrizione rientra nel formato dello speciale estivo de Le Storie.

 

 

Fonte: Fumettology