Gli autori di Gotham Academy: Olive e Maps sono i nostri Batman e Robin

Gotham Academy è sicuramente una delle nuove serie DC Comics più sorprendenti, in quanto è riuscita a distinguersi in un folto palinsesto per originalità e qualità, viste le critiche positive e i buoni dati di vendita oltreoceano.

La serie, scritta da Becky Cloonan e Brenden Fletcher, con i disegni di Karl Kerschl ha per protagonisti dei giovani al quanto particolari, studenti di un’altrettanto bizzarra Accademia con sede a Gotham City, alle prese con misteri e intrighi di ogni genere.

Proprio i due sceneggiatori hanno recentemente parlato del loro lavoro con Comic Book Resources, partendo dalle connessioni della suddetta serie con il mondo e la mitologia di Batman:

 

Cloonan – Ci sono tante cose ancora da scoprire sui protagonisti. Già dal primo numero abbiamo visto come la vita di Olive sia stata fortemente influenzata da Batman. Inoltre Bruce Wayne/Batman è quello che è proprio perché nato e cresciuto a Gotham. Il personaggio di Batman è una diretta conseguenza della natura di questa città, in cui si trova anche la nostra Accademia. Lo stesso discorso quindi si potrebbe fare per Olive. Batman ha avuto una grande influenza sulla sua infanzia, lei è cresciuta a Gotham e ora frequenta l’Accademia, proprietà di Wayne. La città influenzerà ogni personaggio della serie e Olive in modo particolare.

Fletcher – Penso sia stato evidente sin dalla copertina del primo numero che questi personaggi sarebbero stati molto connessi al mondo di Gotham City. In Olive e Maps ritroviamo alcuni schemi narrativi propri di personaggi come Batman e Robin, inoltre. Olive è molto oscura e introversa, ha molta rabbia dentro di sé. Maps è invece molto estroverso ed è una fonte di equilibrio per Olive, permettendole di essere una persona “più normale”. È davvero una relazione simile a quella fra Batman e Robin. Robin avrebbe vissuto un certo tipo di avventure senza Batman? E Batman sarebbe sprofondato nella sua oscurità senza Robin? Semplicemente, nel nostro caso, i personaggi non indossano maschere e mantello.

Nel primo arco narrativo sono comparsi alcuni storici villain di Batman, come Mister Scarlet e il Professor Milo. Tutto questo ha portato alla nascita del Detective Club dei giovani studenti. Su questo aspetto, Fletcher ha aggiunto:

Questi personaggi fanno parte di una galleria di nemici molto conosciuta ai lettori storici delle storie di Batman. Per i nostri ragazzi rappresentano solo dei cattivi spaventosi. Non per niente il nostro fumetto si intitola Gotham Academy: questa città ha una ricca storia per ciò che concerne villain e freak.

Ancora Fletcher ha parlato della scoperta, da parte di Olive, che è stato Batman a rinchiudere sua madre ad Arkham. Che effetto avrà questa rivelazione sul personaggio?

Ci sono due cose in ballo nel secondo arco narrativo. Da un lato abbiamo Olive, la quale è maggiormente a suo agio riguardo la sua identità e il suo passato, grazie al fatto di trovarsi in un gruppo di amici presso l’Accademia. All’inizio della serie lei era un personaggio più oscuro e solitario. Allo stesso tempo, però, deve fare i conti con la scoperta della vera natura di sua madre, della quale non aveva conoscenza in precedenza. Quindi, avremo modo di esplorare anche la personalità di Sybil Silverlock e le ripercussioni che questo personaggio avrà sulla vita di Olive. Sarà dura per lei.

I due sceneggiatori hanno parlato anche degli altri personaggi e della natura stessa della serie, che viene raccontata prevalentemente dal punto di vista di Olive, fatta eccezione per il tie-in con la saga di Batman intitolata Gioco Finale, narrata attraverso gli occhi di Maps.

Cloonan – Penso che tutti i nostri personaggi funzionino come gruppo, ma siano anche molto divertenti presi singolarmente. Cambiare punto di vista in quel punto della nostra storia aveva molto senso per noi. Anche per staccare un po’ dall’arco narrativo di Olive.

Fletcher – L’idea era quella di far respirare il personaggio di Olive e prenderci del tempo per esplorare questo mondo narrativo attraverso gli occhi di qualche altro personaggio. Non è una cosa facile. Ci siamo quindi focalizzati su Maps.

Infine, i due scrittori hanno parlato di quello che attende i protagonisti di Gotham Academy nel prossimo futuro:

Fletcher – Conosciamo il destino che è toccato al Professor Milo sulle pagine di Batman Eternal. Ora lui non è più il professore di Scienze alla Gotham Academy. Quindi, chissà chi sarà il prossimo villain dietro la minaccia incombente per i nostri studenti.

Cloonan – Ci sarà un tocco di Shakespeare in quello che accadrà nelle prossime uscite, e sono entusiasta a riguardo. Inoltre, aspettatevi di vedere Simon Trent, anche conosciuto come Gray Ghost.

Restate sintonizzati con noi per tutte le novità dal fronte DC Comics.

 

 

 

Fonte: CBR