Sul numero di giugno Comic Heroes, Grant Morrison ha espresso un perticolare desiderio all’interno dell’intervista ospitata sul magazine, quello di poter scrivere una lunga run di The Flash. Fumetti che l’autore scozzese volle in particolar modo firmare come All Star Superman e la serie regolare di Batman, ottennero un successo strepitoso e sono ancora oggi oggetto di continue ristampe. Il valore di un autore come Morrison, tra i più affermati del panorama dei comics americani poi è fuori discussione come del resto la sua passione per il velocista della DC, come sa chi ha letto il suo saggio Supergods (edito da BAO).

Nella foto estratta dalla rivista (qui sotto), Morrison confessa:

Si, vorrei davvero scrivere The Flash e un giorno sono sicuro che ci riuscirò. Non ho ancora trovato l’occasione per farlo. Ho avuto offerte per storie non regolari di Flash certo, ma voglio fare molto di più. Voglio realizzare sul serio una sua differente rappresentazione…
Si, nel senso, voglio sperimentare cosa succede quando corri alla velocità della luce – entrare a fondo nella parte scientifica della cosa. È l’unico supereroe che non ho ancora sceneggiato, cosa che davvero vorrei fare. The Flash è stato il primissimo fumetto che abbia mai letto.

Oltre ad aver firmato alla resurrezione di Barry Allen su Crisi Finale, Morrison ha già scritto storie del Velocista Scarlatto in passato, ma in tandem con l’amico-rivale Mark Millar e solo per breve tempo, lasciando quasi subito le redini della testata al collega. La coppia esordì su The Flash #130, numero risalente all’ottobre del 1997, e andò a dare un momentaneo riposo al team di scrittori regolari, formato da Mark Waid e Brian Augustyn, che ritornarono un anno dopo con il numero 142 dell’ottobre 1998.
Forse l’esordio di MPH #1 di Millar, lo scorso maggio, che ha portato nel suo personale universo di eroi dei super-corridori, ha spinto l’amico e mentore ha proporsi per dar vita alla “versione morrisoniana” dello Spirito della Velocità.
Non staccate gli occhi da Badcomics.it se volete sapere come andrà a finire.

Fonte: Bleedingcool