Convergence #0, cover

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Bleeding Cool riporta alcune interessanti dichiarazioni di William Insignares (proprietario delle fumetterie Demolition Comics e Blockbuster Comics), il quale, presenziando al DC Orlando Retailer Road Show ha parlato con alcuni dei vertici della DC Comics, quali Jim Lee, Dan DiDio e Bob Wayne.

Lee ha dichiarato che l’evento editoriale Convergence rappresenta il tributo agli 80 anni delle pubblicazioni della casa editrice a New York (vi ricordiamo che attualmente la sede si è spostata a Burbank, California) e che la maxi-saga rappresenta l’ultima volta che alcuni storici componenti dello staff DC lavoreranno assieme. Il celebre disegnatore ha anche ammesso che il tono di Convergence sarà “fresco e moderno” e che i fan di vecchia data sorrideranno a ritrovare tanti personaggi del passato protagonisti di nuove storie. Infine Lee ha sibillinamente affermato che il personaggio di Deathblow è quello al quale sembra essere maggiormente interessato attualmente.

DiDio ha poi confermato le affermazioni di Lee, sottolineando quanto Convergence non sia solamente un pretesto per far incontrare personaggi appartenenti a più ere, ma anche che questa rappresenta l’occasione per rivisitare tante cose del passato in chiave moderna. Il fumettista ha poi espresso il suo entusiasmo per il ritorno sulle scene di artisti storici quali Marv Wolfman (su Convergence: New Teen Titans) e Kelley Jones (su Convergence: Swamp Thing).

Infine, Wayne ha ammesso che, pur non essendo fra i creatori di Convergence, ha fornito a questi diversi spunti e idee.

Staremo a vedere. Restate sintonizzati con noi per tutte le novità targate DC Comics.

 

Fonte: Bleeding Cool