SFOGLIA L’ANTEPRIMA
Da parecchi anni ormai l’organizzazione terroristica per eccellenza del Marvel Universe appare frammentata e poco coordinata: sono tante le fazioni dell’Hydra che abbiamo visto sulle diverse testate della Casa delle Idee e altrettanti i luogotenenti a tirarne le fila. La riorganizzazione di Jonathan Hickman sulle pagine di Secret Warriors era ideale ma alla lunga le carte sono tornate a mescolarsi, e ogni autore ha gestito le cose a suo piacere.
Ora Rick Remender ha intenzione di riassettare la struttura dei criminali filo-nazisti, in auge sin dalla Seconda Guerra Mondiale, all’interno della sua nuova serie regolare, All-New Capitan America. Quale modo migliore di sbandierare il nuovo Cap di colore se non facendolo prendere a scudate i razzisti di verde vestiti? Applaudiamo la scelta e, in merito alla ristrutturazione gerarchica, vi proponiamo le sue ultime dichiarazioni in merito.
Nel costruire questa nuova Hydra, abbiamo progettato un gran numero di sezioni diverse. Alcune, sconosciute agli altri membri. Sono spie, terroristi, esseri abietti e non si fidano gli uni degli altri. Alcune sezioni sono cresciute dietro le quinte, dai tempi della mia miniserie su Winter Soldier.
I membri del Concilio Ignoto sono piuttosto interessanti, ci saranno indizi sulle loro identità in All-New Captain America #2. D’altra parte c’è il Barone Zemo, con la sua cellula composta di vecchi nemici di Cap che si sono uniti all’Hydra.
Potete leggere il resto delle dichiarazioni dello sceneggiatore, qui. Di seguito trovate invece l’anteprima di All-New Captain America #2, albo disegnato dal sublime Stuart Immonen, in uscita mercoledì prossimo negli States.
Fonte: CBR
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