Jeff Lemire con il nostro Francesco Borgoglio al New York Comic-Con
Una nuova visione in piena regola per i Giovani Titani della DC Comics, che questo mese vedono l’uscita di Teen Titans: Earth One, in cui Jeff Lemire ha l’occasione di reinventare le origini del gruppo di eroi adolescenti più famoso del comicdom americano. Un graphic novel in piena regola disegnato dai coniugi Dodson, che si innesta sulla collana di libri che la DC sta dedicando al mondo alternativo Terra 1, tutti affidati a grandi sceneggiatori, come già J.M. Straczynsky, Geoff Johns e Grant Morrison. Come sappiamo, Lemire escluderà le spalle di altri eroi che negli anni sono confluiti nel gruppo, come Robin e Aqualad, per concentrarsi sui componenti originali come Cyborg, Raven, Changeling, Jericho, Starfire e Terra. Ricollocati in un mondo più contemporaneo, come reagiranno alla scoperta dei propri poteri? Qualche anticipazione è emersa durante una lunga intervista che Lemire ha concesso a Newsarama, che vi riassumiamo in questo articolo.
Sarà un volume di 144 pagine che Lemire non nasconde essere stato molto impegnativo da affrontare ma scritto già da parecchio tempo, circa due anni, e motivo d’orgoglio ora che sta per uscire. Grande libertà creativa per lo sceneggiatore sin dalle prime battute del lavoro. La decisione di escludere i vari sidekick noti per essere stati parte dei Teen Titans ha a che fare con la natura di Terra 1 e delle sue storie, scollegate dalla continuity centrale della DC. Inserire Robin o Wonder Girl avrebbe portato alla necessità di dare un’identità ai Batman e Wonder Woman di Earth One, cosa che Lemire non era interessato a fare. Sarebbe stato un passo indietro per gli adolescenti protagonisti, un modo per distrarsi e distrarre il lettore dai veri protagonisti del volume. I Titani noti solo per essere Titani sono personaggi altrettanto interessanti e senza un background in debito di altri personaggi.
Lemire si è divertito ad aggiornare l’aspetto, oltre che la psicologia, dei protagonisti. Cyborg è molto diverso da quello nato nel 1982, prima dell’era dei nativi digitali, ed è ovviamente quello più cambiato di tutti, al punto che la sua identità di metà uomo e metà macchina ne è risultata alterata e sarà uno dei nodi principali della trama. Troveremo cambiati anche alcuni assunti che hanno fatto la storia del gruppo. Il rapporto tra Terra e Changeling, così come quello tra Jericho e il nemico storico dei Titans, Deathstroke, non potranno essere dati per scontati. Lemire si è molto divertito a decidere cosa conservare e cosa stravolgere delle componenti dell’aspettativa del pubblico.
Come già gli altri volumi dedicati a Terra 1, anche Teen Titans: Earth One cerca di porre i propri personaggi su un piano più simile alla realtà che tutti noi viviamo. Non si tratta del comune universo DC, dove gli eventi di fantascienza e magia sono ormai all’ordine del giorno e non sconvolgono più di tanto. Cyborg, Starfire, Raven e i loro compagni saranno trattati come adolescenti comuni, le loro reazioni modellate su quel che, secondo Lemire, accadrebbe o potrebbe accadere nella realtà se dei ragazzini si svegliassero un giorno dotati di poteri.
Ultima frecciatina dell’autore: aspettiamoci, tra le sorprese almeno un Titano che non è stato ancora annunciato. Chi sarà mai?
Fonte: Newsarama
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